L’ex allenatore del Lecce ed ora in forza all’Hellas Verona Marco Baroni è stato intervistato dal quotidiano portoghese A Bola per parlare di Morten Hjulmand, suo perno di centrocampo nelle due precedenti stagioni ed ormai stella dello Sporting Lisbona. Queste le sue parole riportate da Tuttomercatoweb.com: “Ho seguito la sua crescita a Lisbona. Quando ne ho la possibilità guardo le partite dei giocatori che ho allenato per vedere come giocano nel nuovo club. Hjulmand sta facendo molto bene in un club importante e storico come lo Sporting, per di più in un ruolo delicato, ma questo non mi sorprende perché è un grande professionista e un grande lavoratore”.
Il ricordo negli anni giallorossi: “A Lecce ha mostrato doti incredibili in fase difensiva, ora però può essere pericoloso in fase offensiva. Senza dubbio è un passo importante per diventare un centrocampista completo e affermarsi a livello europeo. Si è adattato molto bene. Come ho detto è molto forte in fase difensiva, un giocatore molto intelligente che capisce dove può arrivare la palla e ci arriva lui prima degli altri, è molto coraggioso e ruba tanti palloni. A Lecce giocava con il 4-3-3, ma recuperava sempre tanti palloni”.
Sulle doti del danese: “Sono difensive, lui è intelligente e capisce molto velocemente le diverse situazioni della partita, è molto pressante e forte fisicamente. Con l’esperienza che acquisisci a livello europeo inizi a migliorare, apprendi cose nuove e migliorano anche i tuoi punti di forza. Se può diventare capitano dello Sporting? Certo, ha personalità ed etica del lavoro, è un esempio anche fuori dal campo”.
E inconcepibile sotto ogni articolo come, tante persone che nn sanno manco dove è lo stadio a Lecce , diventino direttori sportivi/allenatori/procuratori/ preparatori atletici. Ma evitate d entrare nella tecnicita delle situazioni.limitatevi a parlare da tifosi o tifoncini occasionali…. io dico da tifoso da curva da 22 anni e sicuramente ignorante in campo tecnico.che siano orgogliosi d aver scoperto tanti campioni.inbocca a lupo a lui.ma ora pensate a Lecce….
TANTO IN QUESTE SETTIMANE SIETE RITORNATI A TIFARE LECCE VISTO CHE CE SITUAZIONE POSITIVA .MA PROVATE X UN ATTIMO A STARE ACCANTO ALLA SQUADRA E NN DIETRO LE TASTIERE E MAGARI SE NN E TANTO DIFFICILE PROVATE QUANDO IL LECCE E IN DIFFICOLTA NN SOLO QUANDO VA BENE.. VISTO CHE NOI CONE CURVA VENIAMO CRITICATI X QUALUNQUE COSA DAI GRANDISSIMI TIFOSI TASTIERINI.
OLTRE LA CATEGORIA UL
È interessante sapere anche come viene percepito Hjulmand dalla tifoseria dello Sporting (sia all’inizio che nel prosieguo);
inizialmente erano molto sospettosi dato che andava a sostituire un gran bel giocatore come Ugarte e a sentire i commentatori portoghesi che definivano Morten come giocatore molto aggressivo e falloso certo non aiutava a capire.
Dopo le sue prime sortite in maglia biancoverde, utilizzato per spezzoni di partita più che altro di ambientamento, piano piano è salito in cattedra. Per farla breve, oggi viene considerato il miglior acquisto che ha fatto lo Sporting e uno dei migliori centrocampisti che hanno avuto negli ultimi 20 anni. In più, anche a detta dello stesso allenatore, ha doti naturali di leadership, tant’è che i tifosi lo invocano come vero capitano della squadra.
Adesso ha praticamente la stessa popolarità di Viktor Gyökeres (che è un formidabile goleador, famoso per la sua esultanza alla Hannibal Lecter). In conclusione, solo recentemente la maggior parte dei tifosi hanno capito che affare colossale hanno fatto comprandolo a quel prezzo (mentre la dirigenza lo ha capito subito invece)
Rimarrà sempre il nostro capitano, gli auguro il meglio…
Fenomeno Morten. Svenduto a 18 milioni quando ne valeva minimo 25 (e solo perché stava a Lecce). Ora lo Sporting lo rivenderà almeno a 60 dopo 1-2 anni.
Probabilmente nel suo ruolo a breve sarà uno dei più forti d’Europa
Grande Capitano 💪
Lo fece esordire Corini
“Ora si è adattato al gioco europeo ” 🤣