Ha toccato soltanto quattro palloni Santiago Perotti nella partita tra Lecce ed Empoli.
“Un po’ Ignacio Piatti per le movenze (ma Piatti non la passò a Ofere in quel famoso Napoli-Lecce) un po’ Maradona (con le dovute proporzioni) contro il Brasile agli ottavi di finale di Italia ’90 (Diego attirò i brasiliani su di sé per poi servire lo smarcato Caniggia), Pierotti potrebbe, già solo con questa azione, aver contribuito a scrivere la storia del Lecce in questa annata. Il tutto toccando appena quattro palloni nei sette minuti totali in cui è stato in campo (recupero compreso). Ma questo è solo l’inizio. Domenica infatti a Reggio Emilia è previsto un altro importante scontro salvezza contro il Sassuolo. In quella circostanza mancherà Pontus Almqvist”.
Così Michele Tossani sul Nuovo Quotidiano di Puglia.
Guardate, difficilmente ho sbagliato quando ho dato dei giudizi su giocatori da poco arrivati, e su Pierotti dico che è un ottimo dico ottimo attaccante ! ce ne accorgeremo meglio in futuro
Però io dico una cosa e ridicola la stampa e i tifosi occasionali. Mi rendo conto d come sono ipocriti … prima giudicano male un calciatore solo xk ancora ha giocato pochissimo e ancora deve ambientarsi. Poi come fa una cosa buona .tutti a dire e forte oppure corvino c ha visto bene fenomeno.
Ridicoli
Vogliamo dar tempo a sto ragazzo d dimostrare ciò che sa fare?
Fatelo giocare insieme a Kristovic se vigiliamo cambiare musica.
Pierotti ci ha fatto capire in pochi minuti la sua intelligenza calcistica..e non dimentichiamo che e’ un giovane e che con Gotti potra’ solo crescere..ora abbiamo l’allenatore giusto per una squadra con tanti giovani..e Pierotti ci dara’ soluzioni inaspettate per le ultime 6 finali