L’allenatore del Lecce parla dei miglioramenti della squadra in sala stampa dopo l’1-1 in casa contro il Monza: “Loro hanno difeso diversamente da noi, parecchio sui riferimenti e quindi continuare a muoverli nella mia idea voleva dire trovare spazi. C’è stato questo tentativo di spostarsi, spostarli, ma la partita è stata tosta, loro sono stati messi bene, nessuno ha regalato un metro. L’idea c’era ma nella costruzione tout-court nessuno ha messo in difficoltà l’altra squadra”.
Il finale è stato pirotecnico, da una salvezza quasi acquisita a un punto oggettivamente buono: “Non ho ancora visto i ragazzi, pocanzi ho detto che cercando di vedere la partita dall’alto il pari è corretto, c’è stato equilibrio, ci sono state poche occasioni e il paradosso è aver fatto gol al 92′ e assaporato una classifica definitiva. Resta l’amaro in bocca ma il risultato ad oggi è sempre di tutto rispetto”.
Il Lecce ha avuto difficoltà nelle linee di passaggio e offensivamente: “Può essere, credo che uno dei condimenti di una partita così. Le due squadre hanno lasciato poco spazio e ci sono state tante giocate forzate. Rispetto a questo ho apprezzato che i miei hanno continuato a muoversi senza palla alla ricerca della soluzione. Il tentativo di provare c’è sempre stato e mi è piaciuto. Era meglio non fare gol (ride, ndr)”.
La rete pregevole accresce l’autostima di Krstovic: “In particolare mi sembra di poter dire, anche se lo conosco meno anche di voi, lui vive per il gol, è un tonico importante. Non dimentico la scansione dei suoi gol, dove si è rinforzato da solo e nel corso del campionato non ha avuto continuità. La sua pericolosità c’è stata in situazioni dove non è stato premiato. Il gol è importante per lui”.
La squadra si è dimostrata equilibrata. Il Lecce ha subito pochissimo ma è stato pericoloso: “E’ questa la chiave per portare risultato. Siamo stati meno pericolosi rispetto ad altre partite, ma al Monza abbiamo concesso pochissimo”.
Il bicchiere resta mezzo pieno: “Siamo tutti noi figli di episodi, ma oggi il punto è importante ed è stato portato a casa. Quota salvezza? Non so, ci sono risultati anomali. Per me sarebbe un esercizio divinatorio che ha poco senso. E’ meglio stare concentrati su noi”