Le borse di studio saranno assegnate agli studenti vincitori durante la cerimonia di premiazione di oggi alla presenza del sindaco Flavio Filoni, dell’assessore allo sport Caterina Dorato, e all’assessore all’istruzione Valentino Moretto. Interverranno Luca Gotti, allenatore U.s. Lecce, Mauro Longo, presidente Csi Terra d’Otranto, Daniele Greco, Olimpionico salto triplo. Il concorso ideato per ricordare Alberto Colitta, un ragazzo prematuramente scomparso nel 2008 a causa di una grave malattia, si pone l’obiettivo di consolidare tra i più giovani quei valori che hanno accompagnato Alberto nella sua seppur breve esistenza.
LA STORIA. Alberto aveva appena 14 anni quando la leucemia lo ha ucciso lasciando un vuoto immenso, strappandolo alla sua famiglia, ai suoi amici e alla sua grande passione: il calcio. Una passione che probabilmente si sarebbe trasformata in qualcosa di più importante perché il ragazzo era una vera promessa del calcio e fino alla comparsa della malattia aveva il fisico e la capacità di sfondare nel mondo del pallone. Giocava nelle giovanili del Galatone, ma qualcuno lo aveva già notato e segnalato a società importanti. Come la sua squadra del cuore, l’Inter, diventata poi per lui e per i suoi genitori una sorta di seconda famiglia.