Dopo l’esordio da sogno con la Danimarca, Patrick Dorgu non potrà continuare il momento magico tornando subito in campo con il Lecce. Nella trasferta di Torino, il danese sconterà il turno di squalifica dopo il cartellino rosso subito alla terza giornata. Contando anche l’acciacco per Lameck Banda durante la partita del suo Zambia, il nome del sostituto nell’undici titolare sulla corsia della trequarti si stringe a un ballottaggio tra Santiago Pierotti e Tete Morente, con la carta Remi Oudin figlia delle ultime congetture.
Lo spagnolo, arrivato a titolo definitivo dall’Elche per sostituire numericamente Almqvist, non ha ancora inciso nel suo impatto immediato con la Serie A. Titolare con l’Atalanta al debutto, è stato sostituito nella ripresa da Banda. Contro Inter e Cagliari, Morente è subentrato nella ripresa e, nella gara vinta coi sardi, la prestazione è stata positiva.
L’alternativa più offensiva è l’argentino. Gotti cerca costantemente un vestito tattico adatto alle caratteristiche dell’ex Colon, schierato spesso per sparigliare le carte a gara in corso anche come alter ego di Krstovic in attacco. Con l’arrivo di Rebic, Pierotti potrebbe essere schierato principalmente in fascia. Santi non ha ancora raccolto una presenza da titolare con il Lecce. Alle 11 apparizioni da subentrato dell’anno scorso (con zampate decisive per la salvezza contro Empoli e Monza), Pierotti ha aggiunto gli spezzoni giocati con Atalanta, Inter e Cagliari in cui si è fatto vedere al tiro.
Le condizioni di Banda aprono anche alla possibilità del contemporaneo schieramento di Pierotti e Morente ai lati del trequartista centrale. Oudin, primo candidato allo slot davanti a Rafia e Marchwinski, potrebbe anche essere utilizzato come sostituto sulle corsie. Il numero 10 ha timbrato il cartellino per la prima volta in stagione giocando da titolare contro il Cagliari dopo zero minuti concessi da Gotti nelle sconfitte contro Atalanta e Inter.