Il centrocampo offre un grande supporto in termini di gol, mancano ancora però le reti dalla linea mediana.
ABBONDANZA. A disposizione di Marco Baroni il tandem Corvino-Trinchera ha messo a disposizione due giocatori per ogni reparto, in cui è veramente complicato capire chi sia veramente il titolare e la riserva. Sei giocatori per tre posti perfettamente interscambiabili tra loro, fatta eccezione, forse, per il francese Blin che ha delle caratteristiche che gli permettono di esprimersi al meglio nella posizione di regista, per il resto gli atri cinque interpreti sono perfettamente interscambiabili tra loro. Come nel caso di Morten Hjulmand, il danese nel corso di questo avvio di campionato è stato utilizzato sia come centrocampista centrale che come mezz’ala. Il medesimo discorso vale anche per Bjorkengren che può svariare su tutto il fronte del centrocampo così come anche Majer che nel corso della sua esperienza ha veramente giocato con tutti i moduli e in tutte le posizioni disimpegnandosi sempre in modo egregio.
SCOMMESSE. Guardando il minutaggio con cui sono stati utilizzati, Blin, Bjorkengren ed Helgason sembrano essere leggermente indietro rispetto ai loro compagni di reparto, ma questa serie di cinque partite in poco più di venti giorni potrebbero essere l’occasione giusta per dimostrare sul campo quelle che sono le loro qualità e richiedere quindi più spazio a Marco Baroni, che ha ampiamente dimostrato di essere particolarmente attratto dalle rotazioni e dalle variazioni anche a gara in corso.
MAL DI GOL. Se però si fa un confronto con la passata stagione in questa zona del campo emerge un problema non da poco i gol. Nessuno di loro, incluso Gargiulo che lo scorso anno aveva dimostrato di avere un buon rapporto con la rete con otto marcature con la maglia del Cittadella, è riuscito a trovare la via del gol in questo avvio di stagione; Blin ci è andato vicinissimo nel corso dell’ultima sfida contro il Monza, per il resto nessuno ancora ha tolto lo zero dalla rete gol fatti. Proprio dalla mediana sono arrivate reti importanti per il Lecce come quelle di Henderson, Tachtsidis o lo stesso Majer. Chissà che Ascoli non si il campo giusto per sbloccarsi e iniziare a dare una mano ai centravanti anche in termini di marcature.
Che brutto titolo, sveglia non si dice neanche ai bambini
Se fanno bene la fase difensiva basta segnare un gol, e poi gli altri devono sbilanciarsi con le ripartenze veloci che abbiamo gli possiamo fare male, invece meglio qualche gol in meno e meno gol subiti, ci vuole equilibrio e Baroni è stato davvero un maestro a sistemare una situazione che negli ultimi anni era squilibrata, finalmente si vede un fase a centrocampo adeguata e anche una fase difensiva ottima, grande Miste
Meglio che continuino a fare una fase difensiva adeguata, che ai gol ci pensano gli attaccanti