Dopo le amichevoli contro Gherdeina (2°cat.) e St.Georgen (Eccellenza), i giallorossi affronteranno la compagine bolzanina pronta ad affrontare il Girone C della Serie D.
Domani alle 17 è in programma il terzo test del precampionato. Il rettangolo verde del Centro Sportivo Mulin da Coi ospiterà la gara tra Lecce e Virtus Bolzano. Rispetto alle prime due partite, il match durerà meno. I salentini, probabilmente, mischieranno le carte rispetto alle scelte viste ieri con il St.Georgen.
Gli avversari sono reduci da un campionato di Serie D disputato nella parte alta della classifica. La Virtus Bolzano, dopo il quinto posto nella regular season, ha ceduto il passo all’Adriese nei play-off finalizzati a costruire la graduatoria per i ripescaggi in Serie C.
Sarà il secondo test di lusso per gli altoatesini, che hanno già giocato contro il Bologna (9-0 per gli emiliani) nel primo vernissage stagionale.
L’allenatore Alfredo Sebastiani commenta così la vigilia della partita con il Lecce: “l match di giovedì durerà di meno, quindi sarà sicuramente più accessibile per noi, per le nostre attuali possibilità. Giocheranno tutti, perché in questa fase non è solo utile, ma anche necessario, osservare i ragazzi all’opera e metterli in condizione di far vedere quello che sanno fare. Oltretutto, non possiamo permettere che una persona rimanga in campo per troppi minuti”.
La squadra bolzanina, scorrendo i dati relativi allo scorso anno, ha spesso usato il 4-3-1-2 speculare alla formula tattica di Liverani. Anche il St.Georgen aveva questa peculiarità: potrebbe essere un aspetto importante sui il tecnico e lo staff hanno lavorato in sede di programmazione dei test.
La fanno vedere a qualche parte