Come Corini, anche Lopez dovrà fare a meno di molti elementi importanti, tra infortuni, Covid e freschi impegni internazionali.
Domani al Rigamonti il Lecce dovrà misurarsi contro un Brescia che, tra le dirette concorrenti, è quella che ha iniziato il campionato con il passo peggiore tra tutte. I biancazzurri sono infatti già reduci dall’avvicendamento in panchina tra Delneri e Lopez, all’esordio stagionale. E per l’uruguagio saranno subito assenze importanti, come quelle di Cistana e Torregrossa, oltre che del positivo e del falso positivo al Covid non resi noti dalla società.
Il modulo base dovrebbe essere il solito 4-3-1-2. Tra i pali Joronen, unico tra i nazionali arrivato già ieri e dunque utilizzabile. Davanti a lui difesa fatta, con Sabelli, Papetti, Mangraviti e Martella. Chancellor e Mateju, rientrati solo oggi dagli impegni internazionali, non sono a disposizione.
In mediana esordio dal primo minuto in Serie B per Van de Looi, con Dessena e Ndoj che prende il posto di Bjarnason. Spalek agirà invece tra le linee, alle spalle di Donnarumma-Ayè. In caso di tridente, invece, inserimento di Skrabb in luogo dello slovacco.
Probabile formazione (4-3-1-2): Joronen; Sabelli, Papetti, Mangraviti, Martella; Ndoj, Van de Looi, Dessena; Spalek; Donnarumma, Ayè.