Il Corriere dello Sport in edicola oggi (a firma di Matteo Bottazzo) sposta il focus sul rendimento casalingo della truppa agli ordini di Corini
Comunque vada a finire, il campionato 2020/21 verrà ricordato per il non eccellente rendimento casalingo dei giallorossi che, al Via del Mare, hanno conosciuto non poche batture d’arresto.
Il Lecce nella particolare classifica ristretta solo alla sfide casalinghe occupa il dodicesimo posto in classifica, ampiamenti fuori dalla zona playoff. Il Lecce, dunque, in virtù del risultato maturato al “Penzo” di Venezia, ha un unico risultato a disposizione per provare a conquistare un posto in finale, quello di vincere al Via del Mare, Dunque, bisogna invertire la rotta rispetto a quanto avvenuto nel corso del campionato.
Corini deve necessariamente contare sul suo reparto offensivo che nel corso dell’anno ha tradito solo in tre occasioni in casa, in occasione dei pareggi contro Monza e Virtus Entella e nella pesante sconfitta maturata contro il Pisa. Toccherà quindi a Coda e compagni a provare a conquistare un successo importantissimo, così come l’ultimo che il Lecce ha trovato al Via del Mare contro la Salernitana, serve un’altra partita come quella per vincere, convincere e conquistare la finale.
Non sono d’accordo su chi sostiene che il Lecce non voglia andare in serie A. Occorre ricordare che per le squadre promosse in serie A c’è un sostegno economico non indifferente. Per quanto riguarda le scelte tecniche di Corini ho delle riserve ad esempio :perché non ha fatto giocare a Venezia dal 1minuto Henderson e Pettinari o Rodriguez (forse ancora non al meglio? E cque far giocare Stepinski è assurdo. Oppure Yalcin. Entrambi sono calciatori che hanno bisogno di crescere in categorie inferiori. Tatticamente forse un 5-3-2 darebbe più sicurezza difensiva che diventerebbe un 4-4-2 in fase offensiva. Infine sul carattere di Corini che dire: è il carattere e il temperamento di uomo del Nord. Freddo calcolatore a volte sembra assente. La squadra risente della mancanza di un trascinatore e di uno che trasmette grinta carattere. Contro il Venezia ci vuole testa cuore e gambe perché il Venezia è squadra agonisticamente forte. Forza Lecce. Vogliamo la finale!!!
Corini VATTENE Via subito
Facciamo partire il ” toto allenatore?
Se avete gli attributi dimostrate chi siete..Solo i veri giocatori Leccesi dimostrano quanto valgono. Dal primo minuto fino alla fine..
NOI TIFOSI SIAMO IL LECCE.I GIOCATORI DOVREBBERO ONORARE LA MAGLIA A TESTA ALTA.E non come hanno fatto a Venezia.A testa bassa
Io non sono per niente tranquillo visto il rendimento casalingo avuto quest’anno speriamo bene, boh… per me non vogliono tornare in serie A visto le ultime partite.
Comunque sempre forza Lecce
Anche secondo me… è una tesi che sto sostenendo da un bel po’ di tempo…non c è ad ora l intenzione di tornare in serie A….
Anche secondo me
Bravi fino al 95esimo così il Venezia segna al 96edimo. Fate schifo!
Forza Ragazzi siamo tutti con voi, voglia grinta e non molliamo fino al 95esimo.