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MI RITORNI IN MENTE – Giostra di emozioni alla prima di Zeman in campionato

L’inaugurazione del Gewiss Stadium riporta alla memoria tanti precedenti giocati in casa dell’Atalanta nel “vecchio” Atleti Azzurri d’Italia. Proprio da Bergamo partì il cammino del primo e felice Lecce di Zeman.

Atalanta-Lecce, spesso un incrocio di bassa classifica prima della crescita che ha fatto dei bergamaschi una delle forze del calcio italiano, è stata sempre una partita pesante per la classifica giallorossa.

Nel 2004/05, la Dea bagnò il debutto in campionato di Zdenek Zeman a Lecce. Lì cominciò il cammino della Zemanlandia giallorossa, campionato dove il Lecce chiuse undicesimo con 44 punti e 66 gol fatti, dato che rappresentò il secondo attacco della Serie A, secondo di un gol soltanto alla Juventus campione d’Italia.

Uno dei campionati più belli del Lecce in A, però, sarà ricordato anche per il “rallentamento” che il rombante motore condotto dal boemo ebbe nella seconda metà di stagione (anche) dopo le polemiche per la cessione di un Valeri Bojinov formato europeo alla Fiorentina, impegnata nella lotta per non retrocedere, che di lì a poco accolse Pantaleo Corvino.

Il 2004/05, anno da ricordare per il Lecce, fu buio per l’Atalanta, che chiuse ultima in campionato dopo un tentativo di rincorsa targato Delio Rossi, fino a pochi mesi prima tecnico leccese, arenatosi sull’altro inedito scontro salvezza con la Roma perso all’Atleti Azzurri d’Italia il 22 maggio 2005 al penultimo turno. Erano altri tempi, con altre piazze e altri avversari a giocarsi la permanenza in A.

L’ultima vittoria a Bergamo, però, fu nella stagione 1993/94, la peggiore del Lecce in Serie A con l’ultimo posto degli 11 punti totali (sarebbero stati 14 con i 3 punti a vittoria) frutto di tre vittorie e cinque pari. Curiosamente, due di questi tre successi arrivarono…con l’Atalanta. E in casa orobica, il 13 marzo 1994, fu Ayew a firmare il 3-4 finale al 90′. L’andamento del torneo, però, è tutt’altro da far ritornare in mente.

LA PARTITA. Atalanta-Lecce, gara della prima giornata di campionato, finì 2-2, con la solita giostra di gol e emozioni assicurata dal boemo, che schierò il trio Konan-Bjelanovic-Pinardi (passato al Lecce pochi giorni prima dopo il dietrofront di Carmine Gautieri tornato alla casa madre atalantina) salvo poi incassare l’1-0 di Pazzini dopo novanta secondi. Già al 9′ Giacomazzi, su cross di Dalla Bona, riequilibrerà la contesa. Il miglior benvenuto in A per ZZ.

Arrivano occasioni nel primo tempo. Batti e ribatti al quarto d’ora tra Montolivo (15′) chiuso in angolo dalla difesa giallorossa e Bjelanovic (16′) anticipato da Taibi. Cassetti alla mezz’ora si fa chiudere dal pacchetto arretrato neroazzurro e al 43′ Marcolini, invitato da Pià, spara alto.

L’Atalanta vuole far sua la partita nella ripresa sempre con Inacio Pià, respinto. Nell’occasione si fa male il portiere del Lecce Sicignano ed entrerà poi il pupillo di Zeman Anania, sarà decisivo. Al 52′, Demetrio Albertini, con una precisa punizione, firma il sorpasso atalantino tra le proteste di Sicignano che recrimina l’assenza di tempo avuto per posizionare la barriera.

Il Lecce reagisce con Konan al 59′, ma è tenuto a galla da Anania al 66′: parata su Marcolini sventata da Rullo, poi, sulla linea. Scampato il pericolo, aumentano il giri del motore offensivo. Giacomazzi al 75′ manca la mira e un minuto dopo Bojinov, su assist di Pinardi, indovina il diagonale. Ci potrebbe essere anche il tris all’84’, ma Bjelanovic spreca di fronte a Taibi.

Si respira poco nel finale, con l’Atalanta vicinissima al terzo vantaggio con Bernardini (traversa all’85’) e Pazzini, chiuso da Anania che si oppone alla grande. Il neoentrato estremo difensore salverà anche al 90′ su girata di Saudati. La chiusura è leccese, ma Eremenko non sfrutta l’errore di Zenoni in uscita e, al 95′, Giacomazzi manda alto su corner di Pinardi.

Il tabellino

12/09/2004, ore 15:00 – Bergamo, stadio Atleti Azzurri d’Italia- 1° giornata del Campionato di Serie A 2004/2005

Atalanta: Taibi, Rivalta, Gonnella, Natali, Bellini, Zenoni, Albertini (83’Bernardini), Marcolini, Pià (71’Gautieri), Pazzini, Montolivo (83’Saudati). Allenatore Mandorlini

Lecce: Sicignano (61’Anania), Cassetti, Diamoutene, Stovini, Rullo, Giacomazzi, Ledesma, Dalla Bona (81’Eremenko), Konan (64’Bojinov), Bjelanovic, Pinardi.

Marcatori: 2’Pazzini (A), 9’Giacomazzi (L), 52’Albertini (A), 76’Bojinov (L)

Ammoniti: 21’Albertini (A), 31’Diamoutene (L), 77’Anania (L), 91’Bjelanovic (L)

Arbitro Rodomonti di Roma

 

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[…] il futuro ex Pinardi e Cirillo per i salentini). Poi sono arrivati solo pareggi, di cui un divertentissimo 2-2 targato Zeman e due non indimenticabili […]

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4 anni fa

Me la ricordo quella partita… la vedevo in sala TV in compagnia di uno juventino con il quale facevamo zapping tra Lecce Atalanta e quella della Juventus…a un certo punto lo juventino mi disse… basta guardiamo il Lecce perché mi diverto di più !!! Che tempi…

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