Ecco i voti della formazione genoana che fino alla parità numerica ha disputato una gara più che diligente.
Radu 6 – Nei primi quarantacinque minuti è una gara da spettatore non pagante per il promettente portiere romeno. Ripresa certamente più impegnativa, sui gol non ha responsabilità.
Biraschi 5,5 – Grintoso, ringhia sulle caviglie degli attaccanti salentini. Nella ripresa però si perde Tabanelli in occasione del gol del pareggio.
Romero 6,5 – Anticipato da Babacar all’inizio del match, per il resto è perfetto nelle soluzioni. Babacar e La Mantia incidono poco sul match.
Criscito 7 – Perfetto da dischetto. Dalla sua fascia non fa passare nessuno.
Ghiglione 5,5 – Motorino instancabile, arriva spesso al tiro. Difetta, però, in fase difensiva: Biraschi è fuori posizione, ma lui non chiude sull’accorrente Tabanelli.
Schone 5,5 – Decisamente sotto tono, non riesce a dettare i tempi a centrocampo dove il Lecce riesce a sbloccare la gara nella ripresa.
Sturaro 6.5 – Sfiora il goal dell’1-3 su punizione, sicuramente il più lucido dei rossoblu in campo. Un moto perpetuo.
Pajac 6 – Buon inizio, si becca un giallo abbastanza evitabile nei primi quindici minuti di gioco ma ciò non cambia il suo atteggiamento nel match. Nella ripresa rincula spesso permettendo a Falco di avere spazio per azionare il mancino.
Agudelo 4 – Passa dal possibile 3-0 all’espulsione, è decisivo ma in negativo per la sua squadra.
Pandev 6,5 – Terzo centro stagionale per il macedone che illumina il Via del Mare con una magia. Poi però si fa espellere e complica il finale di gara ai suoi.
Pinamonti 6 – Entra nell’azione di Pandev “disturbando” Gabriel che è costretto ad un pessimo rinvio. Per il resto ha pochi spunti in tutto il match.
Cassata 6 – Entra per rinforzare il centrocampo rispetto al tecnico Schone. Riesce nell’intento.
Ankersen sv
Favilli sv
All. Thiago Motta 6,5 – Indovina tutte le mosse, i primi 45’ della sua squadra sono praticamente perfetti. Sul risultato non ha responsabilità perché i suoi giocatori con due espulsioni complicano la gara.