L’ex d.s. di Fiorentina e Lecce ha parlato della gara di domenica su Radio Marte. C’è l’elogio alle uniche due compagini meridionali della Serie A 2019/2020.
Queste le dichiarazioni rese da Corvino: “Come giudico l’andamento del Napoli? Negli ultimi anni, è sempre stata una squadra collaudata e ben all’altezza della situazione, contendendo lo scudetto alla Juve. C’è poco da rimproverare, anzi non si può rimproverare nulla. La squadra non è vecchia e la proprietà ha fatto degli investimenti spendendo oltre 100 milioni per i vari Kostas Manolas, Hirving Lozano, Diego Demme, Giovanni Di Lorenzo e Stanislav Lobotka: anche di questo va tenuto conto”.
Il dirigente di Vernole ha poi aggiunto: “Per esperienza di quanto successo a Firenze, puoi arrivare a fine ciclo, ma non sai mai quando avviene; se lo sapessimo, avremmo la sfera di cristallo. Difficile restare competitivi come in passato, devi pian piano limitare i danni e capire dove intervenire. Alcuni giocatori del Napoli fanno ancora parte del ciclo di Rafa Benitez, ma finora hanno reso bene. La proprietà non lesina sforzi, il che rende tutto più facile“.
E sulla contesa in programma al San Paolo: “Napoli-Lecce? E’ lo scontro del Sud, lo rappresentano loro, e lo dico da terroncello: è una cosa bella, sono due realtà che si incontrano, pur avendo dei valori diversi”.
Infine ci sono delle letture sugli ultimi movimenti di mercato dei partenopei: “Stanislav Lobotka e Diego Demme? Buoni giocatori, sono bravi in fase di copertura. Che giocatore è Adam Hlozek? Lo conoscono meglio i dirigenti del Napoli, che sono interessati”.