Il presidente della Regione Puglia, nel corso di un’intervista a Radio Rai 1, ha annunciato alcuni provvedimenti volti a garantire la sicurezza intaccando il meno possibile la ricettività turistica.
La Puglia si prepara a una stagione estiva unica nella storia dell’umanità, quella inevitabilmente intaccata dalla pandemia di Covid-19. E le istituzioni sono al lavoro per cercare soluzioni che combinino pubblica sicurezza salvaguardia dell’economia turistica.
E’ così che il presidente della Regione Michele Emiliano ha preannunciato alcune delle misure che potrebbero consentire alla Puglia di far fronte all’emergenza, senza rinunciare al turismo: “Stiamo valutando misure molto rigide come la possibilità, per chi volesse passare le vacanze da noi, di effettuare tamponi all’entrata delle strutture turistiche. Vorremmo garantire la sicurezza di tutti, e al tempo stesso evitare che la stagione estiva vada persa, con il suo miliardo circa di fatturato che porta alle aziende pugliesi. Non si può demolire il lavoro straordinario che la Puglia ha realizzato negli ultimi 15 anni. Siamo una delle mete più ambite al mondo, e vogliamo rimanere tali chiaramente in ottemperanza a regole anche severe”.
Non all’entrata delle strutture turistiche ma i turisti dovrebbero arrivare con il tampone negativo già fatto nella propria città.
Non esistono altre maniere rigide per contrastare.. La più rigida l abbiamo gia applicata stando chiusi 2 mesi e vuoi permettere al turismo di rovinare tutto. Complimenti