Nel pomeriggio di oggi, secondo quanto riportato da Sport Mediaset, è emerso un nuovo scenario per la ripresa dei giochi in Serie A.
Gli ispettori della Procura FIGC stanno continuando a fare controlli nei vari centri di allenamento delle squadre di Serie A, per accertarsi che il protocollo sia rispettato e fino a questo momento non sono emerse particolari violazioni. Venerdì scorso è stata (anche) la volta del Lecce. I “controllori” hanno visitato il centro sportivo dell’Acaya Golf Resort, sede degli allenamenti del Lecce, non notando alcuna difformità a quanto deciso nel protocollo. Il team manager Claudio Vino, ospite proprio venerdì nel nostro talk CalcioLecce Live Streaming, ha confermato.
Secondo quanto riportato da Sportmediaset, tutte le squadre sembrano essere d’accordo sull’importanza di rispettare le prescrizioni del protocollo alla lettera e proprio per questo motivo, nella riunione post Comitato di Presidenza della FIGC, è emersa una proposta, che verrà discussa nel Consiglio federale di lunedì.
Chi non rispetterà il protocollo, si legge, verrà escluso dal campionato. Senza alcuna prova d’appello. Una sanzione pesantissima, che tra pochi giorni potrebbe diventare realtà.
Una decisione che, se verrà presa, farà capire ancora meglio la volontà delle società di non rifermare la Serie A per colpa di qualche furbo e la portata assolutamente straordinaria di questo periodo storico.
Gabriele Gravina, come dichiarato nella giornata di ieri, ha in programma un incontro con con il ministro della Salute, Roberto Speranza, per discutere del nodo quarantena. Il capo della FIGC punta a una ridefinizione della quarantena obbligatoria per tutto il gruppo squadra in caso di contagio.