Il tecnico dell’Ascoli dice la sua in vista della partita di domani nelle dichiarazioni rilasciate all’ufficio stampa della società marchigiana.
“Abbiamo preparato la partita nel migliore dei modi in assoluto. Conosciamo bene l’avversario e i giocatori. Molti di loro hanno disputato stagioni in A e di conseguenza va data la giusta attenzione. Dal canto nostro abbiamo le qualità per fare una bella prestazione. Ci aspettiamo un Lecce che, seguendo il prorprio dna, verrà qui a proporre il suo gioco. Come contro il Brescia, anche domani la determinazione, la voglia e l’organizzazione dovranno essere le nostre armi“.
Al Rigamonti il gruppo ha dimostrato di saper stare in campo e, soprattutto, d’essere già squadra, nonostante lavorasse insieme da due giorni. Questa è stata l’impressione generale che hanno avuto tutti. In settimana abbiamo individuato gli aspetti su cui migliorare, fra questi la necessità di finalizzare il 90% delle occasioni create che, se sono limpide e lampanti, fanno la differenza. Domani dovremo avere la giusta organizzazione per evitare che il Lecce abbia il pallino del gioco”
“Qualche cambio sarà obbligato a causa di alcune defezioni, ho per le mani un buonissimo gruppo, che deve crescere su tanti aspetti, proprio perché tanti calciatori sono arrivati da poco. Bisogna essere lucidi e avere un po’ di pazienza per creare i giusti presupposti. E qui i presupposti ci sono tutti. I tifosi? Non vedo l’ora che riaprano tutti gli stadi, i tifosi fanno parte della nostra vita professionale; giocare in uno stadio vuoto è brutto per noi, ma anche per la gente che non può vivere la squadra e la propria passione”
Nu si propriu credibile cu dhra scrima a mienzu,