Molti rebus da risolvere per Eugenio Corini in vista della trasferta al Del Duca, a partire dal centrocampo, con Tachtsidis e Mancosu non al meglio. Le scelte del tecnico saranno spalmate sull’intera durata del match.
Dopo il pareggio interno con il Pordenone, il Lecce ricerca il primo successo stagionale in casa dell’Ascoli. I marchigiani, reduci dal pareggio di Brescia, vorranno dal canto loro aprire al meglio il ruolino delle gare casalinghe. Il trainer di Bagnolo Mella non avrà a disposizione Falco, Paganini e Felici in un attacco che però potrà già contare su Stepinski. Il polacco ha però svolto soltanto la rifinitura coi nuovi compagni. In ogni caso, come già descritto in conferenza, l’ex Verona sarà un’alternativa a gara in corso a Coda, puntero su cui Corini gode di massima fiducia. Con lui, l’altra certezza è Listkowski.
Mancosu è l’ago della bilancia tra centrocampo e attacco. Il sardo è stato recuperato soltanto alla fine e si dovrà valutare se lanciarlo in campo già dall’inizio o a gara in corso. Stesso discorso per Tachtsidis, ancora alle prese con il recupero dopo lo stop forzato causa Covid. Visto il quadro generale, si potrebbe azzardare il completamento del tridente offensivo con l’avanzamento di Adjapong. In mediana, vista la partenza di Petriccione, le scelte sono pressoché obbligate: oltre al greco, Majer e Henderson (più l’incognita Mancosu schierabile anche nel tris di mediana), l’unico centrocampista di ruolo è Maselli.
La probabile formazione (4-3-3): Gabriel; Zuta, Lucioni, Meccariello, Calderoni; Majer, Tachtsidis, Henderson; Adjapong, Coda, Listkowski. Allenatore Eugenio Corini.
Mi sa che Corini non ci arriva al panettone
Me sa ca tie nu ri mancu a fine mese