L’allenatore della Reggina, ex difensore del Lecce, commenta la sconfitta interna dei suoi ai canali ufficiali della compagine amaranto.
CRITICITA’. “Spesso perdevamo equilibrio nell’attaccare, ricordo poche parate del nostro portiere. La squadra ha creato tante palle gol, ma è chiaro che questo è un gioco dove si deve segnare per vincere. Loro hanno trovato il gol in un’azione fortuita. Nella parte finale non abbiamo attaccato con la forza della disperazione, ma con raziocinio ed equilibrio, senza concedere alcuna ripartenza. Le occasioni sono state vanificate dalla poca cattiveria sotto porta”. .
SEGNALI POSITIVI. “Nel primo tempo ci siamo presentati un paio di volte dalle parti del portiere del Lecce. In una partita non è facile costruire così tanto, dobbiamo migliorare nella determinazione e nella lucidità sotto porta. Nonostante la sconfitta c’è stata una prestazione importante della squadra contro un avversario di livello costruito per andare in Serie A. Sono contento della gara dei ragazzi. Abbiamo costruito tanto e concesso poco, purtroppo bisogna far gol e noi non l’abbiamo fatto. Non ci deve essere scoramento perché il campionato è lungo ma dobbiamo migliorare“.
RIVAS E CHARPENTIER. Sono due ragazzi che apprezzo molto, sono ragazzi che attaccano la profondità, sono dinamici. Rivas si porta dietro questo problemino alla gamba, Charpentier era alla prima partita dopo tredici mesi, è un calciatore che era un pò più a rischio, forse era meglio utilizzarlo part-time, ma in questo momento non potevamo permettercelo“.
Mister un consiglio se devi sparare a zero…..cambia mestiere