Il tecnico della Salernitana ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del big match di domani con il Lecce.
LECCE. “Non credo sarà una partita decisiva visto che le prossime sette mettono in palio ben ventuno punti. Il Lecce è un’ottima squadra, obiettivamente molto forte, non lo scopro certo io, e non è solo Coda. L’attaccante merita rispetto, ma finalizza un gioco corale che noi dovremo essere bravi a limitare con una prova di grande attenzione tattica e concentrazione. Anche loro cercheranno di stoppare il nostro di gioco. Occorrerà essere perfetti per tornare a casa con un buon risultato. Negli scontri diretti i punti valgono doppio, si sa, ma lunedì ci sarà il Frosinone e conta allo stesso modo”.
EMPOLI. “Non mi va di fare ragionamenti sull’Empoli. I toscani stanno vivendo un brutto momento, con la salute non si gioca e facciamo un in bocca al lupo”.
FORMAZIONE. “Non l’ho decisa, mi prenderò altre ore di tempo per ragionare. Veseli viene da una settimana impegnativa, ci sono degli infortuni ma non possiamo rimpiangerli perché si sminuirebbero le potenzialità di chi giocherà. Per questo sono dispiaciuto ma tranquillo. Anderson può fare l’attaccante o il centrocampista. Jaroszynski a sinistra mi piace molto”.
SCONTRI DIRETTI. “Nel finale di stagione tutte le partite sono toste, il livello si alza e non ti puoi concedere nessuna distrazione. E’ vero che in passato abbiamo perso gli scontro diretti in trasferta, ma oggi la Salernitana è più matura e ha acquisito consapevolezza. Non sarà una partita decisiva, piuttosto un banco di prova. Noi ci proveremo, fino alla fine. La posta in palio vale doppio”.
Salernitana… l’anticalcio. …?
Vabbè siete stati tanto tempo in testa alla classifica, adesso fateci stare un po’ anche a noi grazie