Il giovane portiere del Lecce si sta mettendo in mostra con la Primavera, dimostrando caratteristiche non lontane da quelle del brasiliano.

Il nuovo Lecce targato Pantaleo Corvino nel corso di questa stagione ha messo in mostra una lunghissima serie di giovani promesse tra prima squadra e giovanili. A cavallo tra queste due categorie, soprattutto con la formazione Primavera, si è fatto molto apprezzare e sta continuando a farlo Alexandru Borbei, portiere rumeno arrivato a fine estate dal Politehnica Timisoara. Il classe 2003 non a caso fu indicato dal dt e anche dal presidente Sticchi Damiani come un elemento di cui si sarebbe a lungo sentito parlare e, adesso, i fatti stanno dando ragione alla dirigenza giallorossa.

Avendo già esordito in Romania in una prima squadra (5 presenza e appena 1 centro subito fino a fine settembre in Liga 2), Borbei è stato da subito aggregato al collettivo di Corini potendo lavorare fianco a fianco con Gabriel e soci. Con l’inizio del campionato Primavera, poi, il 17enne ha potuto mettere in mostra le sue doti in campo. A suon di prodezze ed autorità che ne hanno evidenziato tecnica, grande e crescente fisicità ed una leadership a gara in corso che ricorda tantissimo quella di Gabriel, con continui ed incessanti richiami ai compagni durante i match.

Con il brasiliano condivide anche un’altra, importantissima caratteristica: quella di essere un abile pararigori. Dopo quello neutralizzato contro il Pisa in aprile, Borbei si è infatti ripetuto ieri a Napoli, risultando decisivo per la vittoria finale per 1-2. Il Lecce Primavera pensa in grande grazie a Borbei, ma non solo la squadra baby. Il romeno potrebbe infatti mettere i guantoni sul futuro della porta giallorossa: le potenzialità ci sono tutte.