Il d.s. del Lecce è stato ospite di Pentasport, trasmissione radiofonica di Radio Bruno. Tra le tante dichiarazioni rilasciate, spicca un incrocio di mercato che avrebbe potuto portare al Lecce Giorgio Chiellini.
Pantaleo Corvino, a espressa domanda del conduttore David Guetta su chi avesse voluto lanciare dei calciatori oggi punti di forza della nazionale, racconta: “Chi avrei voluto scoprire degli azzurri? Vedere Chiellini è un po’ il ‘la classe operaia che va in paradiso’, rappresenta il prototipo ideale. Mi dispiacque non trovare Chiellini in viola. Il centrale era a Firenze in prestito e c’era già una cifra prestabilita per farlo tornare alla Juventus. Mi dispiacque non averlo mai avuto. Quando era al Livorno, qualche anno prima, lo trattai per il Lecce con l’allora presidente Aldo Spinelli. Avevamo raggiunto l’accordo per 250mila euro più Doga però poi quando andai a parlare coi familiari di Chiellini trovai l’ok solo da parte di un genitore. L’altro non era disponibile e quindi Chiellini rimase a Livorno”.
Li muerti di quel genitore che ha rifiutato, puru squagghiati!