Al termine dell’incontro ha parlato il tecnico dei grigi che ha commentato gli episodi che hanno cambiato la partita.
LA PARTITA. “La squadra è viva ha lottato, avremmo meritato di portare via dei punti contro una formazione attrezzata per obiettivi dai nostri. Ora dobbiamo reagire, questo è un duro colpo al morale perché meritavamo di più. Dobbiamo pensare alla salvezza e pensare solo alla battaglia del prossimo turno in cui dovremo prendere punti per forza”
MANCATO ROSSO. “Credo che oggi sia la prima volta che parlo di un arbitraggio, non posso passare per stupido, perché oggi non c’è stato rispetto nei nostri confronti. Per Tuia ci stava il secondo giallo mentre quello di Di Gennaro è stato regalato, mi dispiace che in quell’occasione non sia intervenuto il VAR, ma non solo i doppi cartellini ma anche delle rimesse laterali invertite, mi auguro che ci sia rispetto per noi in futuro”.
SONO UN ALESSANDRINO SEMPLICE, DISTRIBUISCO PLACCAGGI E GOMITATE E POI PIANGO PUBBLICAMENTE….
Allora statte cittu.
Mpicate
Ha perfettamente ragione
Si capisce il risentimento, ma l’arbitraggio è stato giusto. Il secondo giallo su Di Gennaro è stato per comportamento antisportivo, ha atterrato l’avversario che lo aveva smarcato, non per gioco pericoloso. Inoltre l’Alessandria ha ben interpretato la partita in contenimento e ripartenze e un punto lo avrebbe anche meritato, ma da qui a parlare di mancato rispetto mi sembra esagerato. Gol è quando pallone entra e ne sono entrati 3 per il Lecce su una ventina di tiri in porta e 2 per l’ Alessandria su 5 tiri in porta. Tutto qui.
Ha ragione
16 falli dei piemontesi contro i 6 del Lecce, si commentano da soli i dati. Come la espulsione per continue palle gettate in campo per perdere tempo. Siete secondi solo al venezia per antisportività.
Il mancato cambio di Di Gennaro è solo responsabilità tua caro Longo. Una partita fallosa e poco sportiva da parte dei giocatori (record di falli duri, a farne le spese anche Tuia) e dello staff (che ad ogni occasione buttava palloni in campo) piemontese. Il Karma non perdona. Lecce ancora a credito con diverse squadre.
La mancata espulsione di Tuia è qualcosa di clamoroso. Poteva essere addirittura rosso diretto visto che l’avversario se ne stava andando in porta.
Ma c’era anche la loro espulsione.
Le loro anche 3. Tuia in compenso si è rimediato una bel problema con le botte subite. Avranno inciso anche tutte le botte che gli hanno rifilato, ad una certa ti viene di sponte, senza cattiveria. In generale un arbitraggio buono e con poche sbavature.
L?ammonizione c’è se ferma una chiara occasione da gol e se l’avversario punta verso la porta. Non c’è più il rosso diretto. IL giocatore era diretto verso l’esterno, più verso la bandierina che verso la porta, e c’era un altro giocatore del Lecce. Per questo non è stato ammonito. Prima di parlare informatevi.
Longo si Curtu
Mister forse un pó di ragione la puoi avere purtroppo alcune giornate nascono male e finiscono peggio Forza Lecce 💛❤️💛❤️💛❤️
Longo ha ragione! Bisogna essere onesti e sportivi.
Ragione? E perché mai? Il secondo giallo al difensore dell’alessandria è sacrosanto!
Hanno rallentato ogni nostra azione. La loro panchina buttava in campo 10 palloni ogni volta, per perdere tempo. I falli da espulsione loropotevano essere 3. E lo stesso Tuia sarà fuori due turni causa il massacro subito. E mi parli di sportività? Vatti a rivedere la partita.
PS Lucioni ha preso una traversa e propiziato l’assist per Coda, altro che blablabla
Ma neanche un po’! L’arbitro li ha graziati per tutto il primo tempo. Recidivi!
Anticalcio muto
S@ca