L’attuale tecnico del Lecce ha fatto registrare la miglior partenza, rispetto anche a Liverani che concluse il torneo con la promozione in A.
Sono infatti 14 i punti conquistati in 7 giornate dalla squadra di Marco Baroni in questo avvio di stagione, con la media perfetta di due punti a partita, un ritmo che se confermato potrebbe aprire scenari di gloria per Lucioni e compagni. Ad arricchire questi dati ci sono anche ben 12 gol all’attivo e appena 7 subiti, di cui 3 nella partita contro la Cremonese, che ad oggi si può tranquillamente definire un’incidente di percorso a tutti gli effetti.
CORINI. Nella passata stagione il tecnico lombardo si fermò a quota 12 punti in sette giornate, un punteggio figlio di un pareggio in più rispetto al filotto di vittorie inanellato dal attuale guida tecnica. Anche su quella partenza pesò in particolar modo la sconfitta, pesante, rimediata sul campo del Brescia per 3-0, senza alcun tipo d’appello. Ancora una volta la Lombardia è stata terra avara di soddisfazioni per i giallorossi che però poi riuscirono ad imporsi in modo prepotente nel settimo turno contro il fanalino di coda Virtus Entella.
LIVERANI. La squadra del 2018/19 arrivò al torneo cadetto senza particolari ambizioni, l’idea sbandierata in estate da parte della società era quella di una salvezza tranquilla, ma già dall’avvio si vide il potenziale di una formazione che stupì tutti, inclusi i giocatori che riuscirono a raggiungere la promozione che segnò la fine di un incubo. L’avvio del campionato da parte della squadra di Liverani fu positivo, 12 punti in 7 partite e anche in quel caso 13 gol messi a segno, uno in più rispetto alla formazione di Baroni che però ha fatto meglio in termini di reti subite, una in meno rispetto al tecnico romano.
L’avvio quindi si può definire positivo. Ora a partire dalla gara di Ascoli c’è bisogno di dare continuità ai risultati e al gioco espresso da una squadra che sembra aver intrapreso la strada giusta.
