Il portiere brasiliano sarà il più atteso ex dell’incontro in casa Grifo. Nell’estate del 2018, dopo anni di prestiti dal Milan, proprio gli umbri gli permisero di trovare continuità.
Vasconcelos Gabriel, al terzo anno da estremo difensore del Lecce, incontrerà per la prima volta da ex il club che ha preceduto la sua militanza salentina. Il Perugia prelevò il classe 1992 a parametro zero dopo la parentesi all’Empoli, l’ultima da “esubero” del Milan. Con gli azzurri toscani, Gabriel sostituì l’infortunato Provedel e conquistò la seconda promozione in A della sua carriera dopo quella di Carpi (2014/2015) conquistando la palma di miglior numero 1 della categoria. A fine campionato, però, l’Empoli non offrì un nuovo contratto a Gabriel, rimasto svincolato a causa del termine dell’accordo con il Milan.
Il Perugia del presidente Santopadre, così, sfruttò l’occasione e tesserò il brasiliano con un contratto annuale. Gabriel si confermò dopo un po’ di annate a singhiozzo in Serie A e ritrovò una stagione intera da titolare incontrastato che mancava dai tempi di Carpi. Al Curi, Gabriel si fece apprezzare inizialmente per solidità e sicurezza tra i pali. Alla fine però, le attese non furono rispettate. Il portiere brasiliano arrivò Perugia con le stimmate del predestinato.
In Umbria, si sperava che potesse ripetere le belle prestazioni che contribuirono alla promozione della squadra di Andreazzoli e far dimenticare le incertezze di Nicola Leali, precedente guardiano della porta. Così non è stato. Gabriel non ha commesso tanti errori marchiani, ma nemmeno ha dato quella continuità di rendimento positivo che ci si aspettava da lui. Pochi i miracoli, diverse le incertezze. Non clamorose, ma ci sono state. Tant’è vero che la dirigenza biancorossa non fece i salti mortali per tenerlo.
Grande Gabriel qui a Lecce ha trovato il suo ambiente ideale e la sua crescita professionale forza portierone continua cosi