Il presidente dell’Unione Sportiva Lecce ha commentato il pareggio di ieri anche ai taccuini del Nuovo Quotidiano di Puglia.
“L’ottava gara senza sconfitte? Mi sembra un dato complessivamente positivo. La squadra mi è piaciuta molto nel primo tempo, ha espresso buon gioco e ha avuto le sue occasioni che purtroppo non ha sfruttato, ma non ha mai rischiato niente. Nella seconda parte è stata colta dalla stanchezza e non siamo stati pericolosi”.
“I cambi? Con le cinque sostituzioni ci siamo un po’ snaturati ma bisogna tener conto che giovedì si giocherà ancora a Brescia e poi bisogna tener conto delle chance che il mister continua ad offrire a tutti, abbiamo una rosa ampia, far giocare tutti serve per capire sino in fondo il valore dei ragazzi che teniamo e nei quli noi crediamo. Un pareggio così è sempre un punto che vale”.
Presidente siamo con tee
Se ogni volta che ci sono i presupposti per vincere una partita, ce ne usciamo con le solite dichiarazioni di facciata “un punto che vale oro”, “è un punto che fa classifica”, “mi tengo il punto e soprattutto la prestazione (non si sa quale prestazione!)” non si va da nessuna parte. Con i tre punti in palio è sempre meglio tentare di vincere… Su due partite con una vinta e una persa avremmo avuto 3 punti anziché tenerci stretti i pareggi!
Ragionamento che non fa una grinza, purtroppo daldire al fare c’è una montagna da scalare
Ragionamenti da tifoso juventino. Non mi sembra che questa società non sia ambiziosa…anzi! I fatti parlano, le dichiarazioni devono essere equilibrate ed il pres è un grande in questo. Alcuni tifosi, invece, i soliti irriconoscenti
Esperimenti del genere in una partita in bilico, non li capisco. Cambiare di botto un intero reparto non lo trovo logico. Inserire i giovani, ben venga, con partite acquisite ma, metterne ben tre contemporaneamente e caricarli di responsabilità è un azzardo senza senso. Capisco il ruolo del presidente che, questa volta ha dovuto fare il funambolo per non fare trasparire troppo il suo logico disappunto. Più in linea il pensiero di Liguori che parla di due punti persi, la verità.
La squadra è piaciuta? Lecce stanco? Maa ; allora non capisco un tubo di calcio! Caro presidente siamo seri.
Il nostro allenatore parla del Perugia come se avessimo giocato contro il PSG. Ma per favore non diciamo idiozie. FORZA LECCE
Ccitite epifania..
MAI cambiare un intero reparto in una volta sola. In 30 anni mai visti benefici tutte le volte che è stato fatto. Tra l’altro per mettere ragazzini quasi all’esordio.
Giustissimo farli giocare, li ho invocati pure io più volte, ma magari Listkowski come Bjarnason poteva farli esordire quando si vinceva 3-0, invece che far partire l’isandese titolare col Cittadella senza prima fargli fare un minuto, o dare tutte le responsabilità dell’attacco a Liskowski e Rodriguez che non avevano ancora giocato 90 minuti in totale.
Si dovevano far esordire prima e gradatamente, in mezzo agli altri compagni navigati, non in un tridente di ragazzini quasi all’esordio.
Purtroppo se ti fissi con Paganini e non fai fare quei 10-15 minuti ai ragazzi questi sono i risultati.
Con la play sei un grande
Parlo di semplice gestione della rosa, non di moduli, gioco o altro quindi la play c’entra zero. Se non fai esordire sti giocatori quando hai le vittorie in tasca come col Crotone, come ti viene in mente di farli esordire quando devi vincere per forza?
Mi spiace che non ci arrivi, ma non è un mio problema. Non tutti siamo belli uguali e non tutti abbiamo lo stesso livello di intelligenza. E’ la natura.
fare giocare Rodriguez con Coda
Si Presidente, ma non fare KaraKiri, il Perugia ha ringraziato e si è messo a ridere
*Harakiri.