Vigilia di turno di infrasettimanale anche per la formazione estense. Al Paolo Mazza arriverà il Lecce ma l’undici di Clotet vorrà punti per risalire la china in graduatoria.
La vittoria di Cosenza, di fatto uno scontro salvezza, ha interrotto una mini-serie negativa in casa SPAL. Dopo tre partite e un solo punto conquistato, i ferraresi occupano il quindicesimo posto in graduatoria poco sopra la zona playoff. L’allenatore catalano non avrà a disposizione il lungodegente Latte Lath, ai box per una lesione muscolare e gli squalificati Vicari e Viviani. Alla lista potrebbe aggiungersi anche il portiere Seculin, ma lo staff medico cercherà di rimettere in sesto il numero uno sino a poche ore prima della partita. In caso di defezione, sarà pronto Pomini.
In difesa, il problema principale riguarda lo slot lasciato vuoto da Vicari. Il centrale, squalificato per l’espulsione patita all’83’di Cosenza-SPAL, è stato fermato per tre turni. Al suo posto, dovrebbe giocare Peda, favorito sull’ancora inutilizzato Heidenreich, insieme a Capradossi; sulle corsie, Dickmann a destra e Celia a sinistra. Marco Mancosu, ex capitano del Lecce passato alla SPAL in estate, sarà il vertice sinistro del tridente di centrocampo con Esposito al centro e Da Riva sull’altro versante. In seconda battuta, sono pronti gli esperti Zuculini e Mora.
L’atteso match-winner di Cosenza-SPAL Giuseppe Rossi, tornato in Italia grazie alla proprietà americana della formazione spallina, dovrebbe partire ancora una volta dalla panchina. In attacco, Melchiorri sarà coadiuvato da Colombo e Seck.
La probabile formazione (4-3-3): Seculin (Pomini); Dickmann, Peda (Heidenreich), Capradossi, Celia; Da Riva, Esposito, Mancosu; Colombo, Melchiorri, Seck. Allenatore Pep Clotet.