Il presidente del Lecce, Saverio Sticchi Damiani, commenta la sconfitta contro il Pisa

Presidente, Baroni ha parlato di una buona prestazione. Peccato solo per il risultato. Lei è d’accordo?

“La prestazione è piaciuta anche a me. Io vedo una squadra in crescita dal punto di vista della autorevolezza che esprime in campo, proprio come atteggiamento complessivo, così come mi sono piaciuti molto anche i ragazzi che sono entrati nel secondo tempo, da Rodriguez a Helgason e Listkowski. Ho visto diverse cose positive, la squadra mi sembra in crescita per la sicurezza che mette in campo. La sconfitta è un incidente, figlia di un gran tiro di Sibilli e di alcune situazioni davvero poco chiare”.

Quali?

“Il fallo di mano l’ho rivisto, conosco la regola e so che il braccio affinché ci sia rigore dev’essere ancora più largo. Non è questo l’episodio a cui mi riferisco. Lucioni, però, è stato colpito da una gomitata al volto, l’arbitro ha recepito uno scontro testa con testa e lì il Var avrebbe dovuto richiamare l’arbitro per dirgli che era una gomitata. L’arbitro ha visto una cosa diversa e il var avrebbe dovuto dirgli che era una gomitata in pieno volto. C’era l’espulsione e invece il var è rimasto incomprensibilmente silente e invece il regolamento prevede che debba intervenire. Anche la gestione del fallo su Strefezza è stata strana: un episodio controverso, mi aspettavo un controllo approfondito e lungo da parte del var e invece in quella situazione si è sorvolato con superficialità. Basta che il piede di Strefezza sia sulla linea ed è rigore. Non so come sia potuto avvenire un controllo in due secondi, perché il gioco è ripreso subito. Queste cose non le comprendo. Seguiamo alla lettera indirizzi e regole che ci vengono forniti, queste cose non le comprendo. Non protestiamo in modo scomposto, chiediamo spiegazioni sulle regole ma per questo non meritiamo meno attenzione, anzi forse dovremmo averne addirittura di più”.

Un incidente di percorso, adesso si riparte.

“A fine partita ho addirittura incoraggiato i ragazzi. L’ultima volta che avevamo perso era poco dopo ferragosto, adesso c’è la neve. Da ferragosto alla neve è passato tanto tempo in cui loro sono stati straordinari nel non perdere mai. Li ho ringraziati per i risultati utili e per la prestazione”.