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I numeri di Lecce-Cittadella: non bastano possesso palla e produzione offensiva

I dati della gara persa ieri contro i veneti confermano la disamina ieri fatta in conferenza da Marco Baroni. I giallorossi si sono presentati sufficientemente dalle parti da Kastrati ma hanno pagato a caro prezzo gli episodi.

Il solito Lecce non basta per mantenere intatta l’imbattibilità del Via del Mare contro la bestia nera Cittadella. Nonostante l’1-2 che lascia a bocca asciutta i salentini, ancora incapaci di centrare un successo per allungare in vetta sulle inseguitrici, la prestazione dovrebbe lasciar fiducia nei tifosi. Almeno a quanto dicono i numeri. La pericolosità offensiva del Lecce si è attestata su un 2.2 di expected goals, un mare di più rispetto allo 0.35 del Cittadella, che in pratica ha messo in gol entrambe le conclusioni più pericolose (più lo spavento dato dal tiro di Pavan nel primo tempo). In altre occasioni si è parlato di poca cattiveria nel cercare la porta per i ragazzi di Baroni. Ieri, si può dire, che è mancata la precisione al contrario del cinismo. Le ghiotte occasioni non capitalizzate da Listkowski su ribattuta della traversa (0.55 su 1 di xG), Lucioni (0.11), Coda parato da Kastrati (0.14 dopo lo 0.47 del gol) e Ragusa (0.43) potevano terminare nel sacco per cambiare la storia della gara.

Il Cittadella, dal canto suo, ha impostato la gara sull’aggressività nel pressing alto, idea che ha fatto andare in tilt ogni tanto la costruzione del Lecce. Numeri simili ai 127 duelli vinti da un’avversaria del Lecce mancavano da SPAL-Lecce. Collegati all’andamento del possesso palla (61-39% per il Lecce) sono i 64 intercetti della difesa granata, sintomatici sì di un’ottima attenzione ma anche di qualche imprecisione di troppo da parte della linea mediana di casa.

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LegioX
LegioX
2 anni fa

Bravo allenatore, certo, ma sperare che riesca a vincere una partita con i cambi o sorprendendo gli avversari con un cambio di modulo (che sfrutti il furore agonistico di Delgado o la voglia di rivincita di Bijorgenkren per almeno una mezz’ora per esempio) mi sembra una possibilita’ remota; e’ poco flessibile. Vedremo a fine stagione se avra’ avuto ragione.

astro1
astro1
2 anni fa
Reply to  LegioX

Baroni allenatore in stato confusionale e miopie con lui non si va in serie A

Cri
Cri
2 anni fa

Purtroppo rimpiango Meccariello….

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