L’ex attaccante è stato intervistato dal Giornale di Brescia alla vigilia della partita contro il Lecce.
PARTITA CHIAVE. “Partita chiave soprattutto per la convinzione che una delle due squadre può prendere: chi vince questa partita ne esce rafforzato nella mentalità. Ma è ancora lunga, quest’anno come non mai. E occhio al Benevento: come rosa, dopo il Lecce, è la più forte. Anche se quella del Brescia è comunque di prim’ordine. Se è una partita che sarà decisa dagli attacchi? No, secondo me è una partita che vinceranno o perderanno le difese: avere grandi bomber come Coda è importantissimo, ma avere l’idea che il gol non lo prendi ti dà più sicurezza perché, prima o poi, in B un paio di occasioni le hai sempre. Io col Torino ho vinto un campionato portando a casa una decisa di partite 1-0“.
BOMBER O ATTACCO FLUIDO. “Meglio alla fine avere più giocatori che vanno in rete. Anche se una punta da 20-25 gol ti fa dormire tranquillo…“.