Il caos che si è generato dall’inchiesta sulle plusvalenze ha spinto i tecnici a trovare una soluzione per dare un valore ai giocatori. Ma il dirigente giallorosso non la pensa così.
“Fagioli è un giocatore di potenzialità, non ancora trasformatasi in qualità. Ha dimostrato di valere, in una squadra da vertice in B. Vale dai 5 ai 10 milioni, cifrà che può salire se le potenzilità diventano qualità. Traorè lo avevo preso per 11 milioni, poi la Fiorentina cambiò proprietà e non se ne fece nulla. Lui ha già qualità, anche se è giovane, vale dai 20 ai 30 milioni. Il prezzo di Rodrygo può farlo solo il Real, se ne ha voglia… Per me oggi non è valutabile. L’algoritmo per valutare un giocatore è un eresia, gli occhi vedono e capiscono le potenzialità di un giocatore, l’algoritmo pensa e non vede”.
Chissà che valutazione può avere, secondo l’algoritmo il nostro Hjulmand, e quale darà Pantaleo Corvino nel corso della prossima estate.
L’algoritmo e’ da sempre il mercato..se la richiesta aumenta, i prezzi salgono, e questo vale non solo nel calcio..personalmente credo sia giusto cosi’ e chi sa fare meglio il proprio mestiere e’ giusto che guadagni di piu’..il liberismo ha fatto crescere le societa”..l’algoritmo inteso come modo di valutare un giocatore e” la piu’ grande corbelleria partorita dai manager di questo sport..eresia e’ un eufemismo di Corvino..poi ci sono le regole ed una buona dose di etica..ma questa e’ un’altra storia che non risolveremo con questa ‘genialata’ tecnico/burocratica…
Hjulmand non è ancora completo.
Gli manca tutta la parte offensiva.
In un top club che punta alla Champions ad un giocatore simile sono chiesti goal (pochi, ma decisivi) ed assist (tanti, tantissimi).
Sta bene a Lecce Hjulmand 😊