Il bielorusso ex Lecce dice la sua sul rush finale per la promozione sulle colonne de Il Quotidiano di Puglia.
“Quanto vorrei essere in questo momento al posto dei calciatori del Lecce, con la possibilità di vincere uno dei campionati di Serie B più belli ed avvincenti degli ultimi anni. Mi metto nei panni di Lucioni e compagni e capisco che ci sia un po’ di pressione, è normale. Serve però sgomberare la mente dai cattivi pensieri e concentrarsi solo sull’obiettivo finale, consapevoli di poterlo raggiungere e festeggiare la promozione in A. Come si vive l’attesa è soggettivo, ad esempio per me era uguale perché ogni partita era da vincere a tutti i costi. L’importante è non farsi prendere dall’ansia perché questo vorrebbe dire non essere adatti a giocare a certi livelli. Ai tifosi dico che i giocatori hanno bisogno di essere incoraggiati sempre, soprattutto nei momenti di difficoltà”.