Il giornalista di Sportitalia ha parlato ancora dell’esplosione del petardo dopo la rete di Gabriel Strefezza in collegamento con il presidente della Lega B Mauro Balata. Queste le dichiarazioni riportate da trivenetogoal.
Qui il primo e il secondo intervento del conduttore sulla vicenda
PRIMO INTERVENTO. “Sono stato bersagliato di critiche e insulti social, abbiamo tirato fuori un po’ di video e il Lecce pagherà 10000 euro di multa, domani Corvino farà una conferenza stampa, abbiamo visto tutti quello che è successo. Poi Contini è uscito perchè era quasi svenuto, non abbiamo ancora notizie dei giorni di prognosi. Il Questore dice che il petardo è stato lanciato dai sostenitori del Lecce ma ancora non abbiamo il nome, il suo pensiero presidente? E soprattutto Contini poteva stare in campo visto che i giocatori del Lecce non sono usciti?”
LA RISPOSTA DI BALATA. Il presidente della Lega B ha cercato di gettare acqua sul fuoco: “Io comprendo la sua curiosità e quella dei tifosi però sono abituato ad attendere e capire eventuali accertamenti da parte delle autorità competenti, fare un’analisi così mi sembra sbagliato anche perché poi potrebbe essere smentito, poi non mi piace dare dei giudizi che mi potrebbero portare ad essere smentito”.
SCETTICISMO. Criscitiello però rimarca: “E’ plausibile che il portiere torni in campo venerdì? La dinamica sembra strana, non capisco come facciano i petardi ad arrivare dal settore ospite, visto che esplode a bordo campo. Secondo lei come vanno interpretate queste immagini?” E Balata interviene: “Non posso dare nessuna interpretazione senza gli accertamenti, dobbiamo però condannare ogni forma di violenza, se venissero identificati e accertati gli autori, devono sapere che ci sono responsabilità penali e poi danno un cattivo esempio ai loro figli. Purtroppo accadono in tutto il mondo e c’è un problema di natura culturale, però sono gesti sbagliati che portano a delle sanzioni pesanti.”
SILENZI E DUBBI. Criscitiello aggiunge: “Non giudichiamo la tifoseria di Lecce perché la Questura di Vicenza dopo 48 ore non ci dice nulla, e poi oltre al colpevole manca anche la dinamica, vorremmo delle risposte”. Balata: “In Italia non esiste la perquisizione personale, questi strumenti non vanno portati allo stadio, se ci sono cose da inasprire lo decide il Legislatore, non noi. ” Infine ancora Criscitiello: “C’è un portiere che ha lasciato il campo e nessuno degli altri, dove stava andando? Il cinema è una cosa il calcio è un’altra”.