
Il tecnico dell’Italia parla delle convocazioni e la menta la scelta ridottissima nel reparto avanzato.
“Di bravi ne sono rimasti a casa diversi, ma ho pensato fosse giusto così visto che stanno giocando tante gare. Attaccanti? È qualcosa di anomalo che ci sia solo Ciro Immobile nei primi 13 marcatori e come centravanti nelle grandi squadre, che da un po’ di tempo hanno tanti attaccanti stranieri. Speriamo non sia un processo irreversibile e che presto possano uscire 2-3 attaccanti giovani che possano dare un futuro alla Nazionale. Non è un problema piccolissimo”.
