Il 28enne francese ha esordito con la maglia del Lecce contro la Roma. Il fatto non ha lasciato indifferente il tecnico dei Bleus.

“Samuel è stato preavvertito dal commissario tecnico della Francia in vista dei prossimi mondiali, questo per far capire quanta considerazione c’è su di lui“, così Pantaleo Corvino ha parlato del difensore che finalmente ha raccolto la prima presenza con il Lecce, scendendo in campo quasi un anno dopo l’ultima presenza nella Liga dopo Osasuna-Barcellona 2-2. Non è mai tardi per sognare. Umtiti lo sa bene e la possibilità di difendere il titolo mondiale conquistato in Russia nel 2018 da protagonista con tanto di gol-vittoria nella semifinale contro il Belgio.

La chiamata di “preallerta” di Deschamps di certo non ribalta le gerarchie della difesa della Francia, infarcita di campioni che saranno costretti a rimanere fuori, ma Umtiti, dopo la partita dell’Olimpico, ha ricevuto un grande attestato di stima personale e professionale, situazioni che mancavano negli ultimi tempi a Barcellona dove si è sentito un “peso” da piazzare altrove. A Lecce, Umtiti è fonte d’ispirazione per tutti, in difesa e non. L’umiltà con cui si è calato nella lotta salvezza, attestata da Baroni in ogni intervista, rende poi il francese ancor di più un leader.

Da Lecce-Fiorentina di lunedì 17 ottobre a Sampdoria-Lecce del 12 novembre, Umtiti ha a disposizione sei gare per compiere un’impresa sportiva. Al di là dell’ideale batteria di quattro difensori centrali composta dal compagno di vittorie di Mosca Varane (28, Manchester United), Koundè (23, Barcellona), Saliba (21, Arsenal) e Upamecano (23, Bayern Monaco), la Francia ha a disposizione altri giovani come il 21enne Badiashile del Monaco e altri colossi come Konaté, titolare del Liverpool a 23 anni, Lucas Hernandez, 26enne compagno di Upamecano in Baviera, e Kimpembe (27), altro centrale della Francia bi-campione del Mondo. La chiamata per il Qatar, nonostante la telefonata di mister Didì, resta poco più di un’utopia, ma la Francia, per raggiungere il successo, non ha bisogno solo dell’immensa qualità tecnica a disposizione. Chissà.