Quarto 1-1 consecutivo al Via del Mare per il Lecce. Un primo tempo ben orchestrato dal team di Baroni non basta a far maturare più di un gol, realizzato da Ceesay al 43′. Nella ripresa, il tasso tecnico della squadra di Italiano fa la differenza. Kouamé pareggia al 48′ e la difesa di casa soffre senza però affondare.
Il Lecce comincia in modo volenteroso, ma Strefezza non sfrutta un’ottima ripartenza all’11’. Gli ospiti crescono leggermente con il passare dei minuti e al 19′ calciano in porta con Mandragora, stoppato a mano aperta da Falcone. Al 23′, Ceesay salta male di testa e da pochi passi manda fuori su scodellata di Banda. Lo zambiano partecipa anche all’occasione del 28′, quando Strefezza semina due avversari dribblando prima di un diagonale a metà tra la porta e l’assist per il compagno. Ancora Lecce al 30′: ribaltamento di fronte da destra a sinistra e Banda, non contenuto da Dodò, mette in area senza trovare deviazioni vincenti. I salentini fanno fatica a convertire in palle-gol le tante situazioni favorevoli e al 35′ Martinez Quarta sbarra la strada a Ceesay con una scivolata perfetta. La Fiorentina va in gol alla prima palla-gol al minuto 39. Cabral deposita in rete su errore di Falcone, ma il cross di Bonaventura è viziato da fuorigioco ravvisato dal Var. Il Lecce fa 1-0 al 43′. Gonzalez battaglia ed esce vincente tra Igor e Dodò e Ceesay, solo in area, deve solo ringraziare.
La ripresa comincia con il pareggio della Fiorentina al 48′. Cabral vince un contrasto con Umtiti e confeziona un cioccolatino scartato dal perfetto stacco di Kouamé. Il Lecce non si scompone. Al 52′, Ceesay sfiora la doppietta: torsione di testa su cross di Strefezza e palla che sfiora il palo. Quattro minuti dopo, Fiorentina pericolosa con uno strappo di Nico Gonzalez, Blin arpiona il passaggio decisivo. I viola vincono tutti i duelli offensivi e danno la sensazione di poter colpire a ogni azione ma al 60′ Biraghi non sfrutta un calcio di punizione e, al 63′, Kouamé dà troppi giri al passaggio per Cabral. Il Lecce non esce dalla pressione e per un quarto d’ora resta schiacciato nella propria trequarti. Falcone, al 72′, salva su Martinez Quarta ripetendosi un minuto disinnescando il siluro di Kouamé e all’80’ sul tiro a giro di Nico Gonzalez. Doppia occasione viola all’87’: sinistro velenoso di Ikoné deviato in angolo nel mucchio e girata volante di Cabral su sponda di Milenkovic a lato. Nei minuti di recupero, Gallo si fa ammonire due volte in 2′, ma non giungono ghiotte occasioni da rete nonostante la pressione viola e il contropiede su cui Ceesay, esausto, perde palla troppo facilmente.
Speriamo di limitare i danni e di racimolare dei punti preziosi fino alla sosta per il campionato del mondo. Se riusciremo a stare a galla poi ci sarà il mercato invernale ed io ho fiducia che con l’innesto di un centrocampista di qualità e con un’altra punta di peso c’è la potremmo giocare fino alla fine..
Io penso che manchi un’altro strefezza dall’altra parte,Banda è bravo per carità,ma non è ancora maturo
Bella partita, purtroppo la Fiorentina a livello qualitativo ha qualcosa in più, diciamo come ha detto SSD, che questo punto c’è lo teniamo stretto. Comunque e bello vedere giocare così, Italiano,Sarri, Spalletti e lo stesso Baroni, sono i più bravi allenatori italiani. Non capisco perché si critica Baroni, fa un bel calcio veramente, è bravo tatticamente non sbaglia mai una lettura di partita, non ricordo anche quando abbiamo perso di poter dire di aver demeritato, poi i valori in campo quelli sono, anche se abbiamo ampio margine di miglioramento. Questa squadra mi ricorda quella di Delio Rossi, attenzione che se maturano Banda, Gonzales e a gennaio prendiamo una punta più goleador di Casey ( tanto di cappello per il lavoro che fa) e un centrocampista alla Duncan, ci divertiremo veramente. Forza Lecce Lecce nel sangue! Vito s o o c a sempre 0-2 ( c’è sempre un po’ di Lecce – Simic)
squadra costruita per il pareggjo..cessay si da molto da fare ma non ha qualita’ sufficiente per reggere l’attacco di un lecce che, a mio avviso, sara’ rarissimo che riesca a fare piu’ di un gol a partita..i punti sono risicati e per fortuna quelli dietro stanno andando lenti..a gennaio dovrebbe arrivare una punta di peso per non rischiare di arrivare a giocarsela l’ultimo minuto dell’ultima partita..un mistero e’ quel ragazzo Persson che chissa’ che non sia il giocatore che serve..
La qualità quando hai corso per tre purtroppo si riduce di molto, per un calciatore che è la prima nel campionato di A italiano è fin troppo, piuttosto baroni deve avere più coraggio a gestire le forze e fare i cambi prima e non aspettare l’ultimo minuto, questo è veramente brutto per un allenatore
Cambi fatti troppo tardi , falcone un po’ indeciso nelle uscite ,un paio di volte si è rischiato la frittata , salvo poi riprendersi alla grande tra i pali . Blin e Gallo bene , Gonzales sta’ crescendo. Nel complesso pareggio giusto , ma si poteva fare di più.
Ngue ngue ngue hahahahihihih
Spendiamo enormi energie e poi sbagliamo gli ultimi 2 tocchi. Nel secondo tempo siamo spariti dal campo. Resta una buona capacità di chiuderci e soffrire, che ci è mancata nel passato recente. Bisogna lavorare tantissimo sulla finalizzazione, ma fondamentalmente ci manca una puntazza che possa difendere la palla spalle alla porta. CeSai è troppo ballerino, più una seconda punta che una prima.
Senza una punta di categoria non si va da nessuna parte se non in B
Il Lecce non finalizza bene l’ultimo passaggio ed a gennaio bisognerebbe fare qualche acquisto mirato, o limare i piedi ai giocatori.
Punto guadagnato visto cosa abbiamo espresso, e per quel che rappresenta la Fiorentina.
Forza Lecce!
Bravi tutti i ragazzi, però non riusciamo ad avere fiato per tutti i 90minuti,poi continuo a non capire i cambi negli ultimi minuti, siamo questi
Waglio’ siete tenerissimi peccato la squadra la tenete ma quel baroni è scarso proprio ahahahahaha ngue ngue ngue hahahahihihih hihihih hihihih
O-2 ,. Sooca
Pari giusto contro una signora squadra..
Ora pensiamo al Bologna. Andiamo senza paura per i tre punti