Altra partita da ex per l’attaccante esterno del Lecce. DiFra incontrerà la squadra che di fatto gli ha aperto le porte della Serie A.
Ritorno al passato per Federico Di Francesco in programma domenica pomeriggio. Il 28enne, alla ricerca della giusta continuità con il Lecce, affronterà il Bologna, compagine dove ha militato per due stagioni dal 2016 al 2018 giocando con regolarità in Serie A dopo le 7 presenze collezionate al termine della trafila giovanile con il Pescara.
Il Bologna ha tesserato Di Francesco nell’estate del 2016, poche settimane dopo il divorzio con Pantaleo Corvino, ritornato alla Fiorentina. L’ala era reduce dall’ottimo campionato di B giocato alle dipendenze di Primo Maragliulo con la Virtus Lanciano. Nonostante la retrocessione dei frentani, Di Francesco realizzò 8 gol in 36 apparizioni in B facendosi apprezzare per dribbling e pericolosità offensiva su entrambe le corsie.
Con i rossoblu, DiFra debuttò il 28 agosto 2016 nella netta sconfitta (5-1) in casa del Torino. Allenato da Donadoni, l’oggi giallorosso era uno dei primi cambi del tridente offensivo. In 1081 minuti di gioco accumulati su 24 partite di A Di Francesco ha segnato 4 reti e firmato 3 assist. La prima, indimenticabile, nel 4-1 al Chievo del 16 marzo 2017. La squadra, dopo un’andata così così, con soli 20 punti accumulati, riuscì a tenere lontana la zona rossa (retrocesse Crotone, Pescara e Palermo) chiudendo al 15° posto con 39 punti.
Donadoni e Di Francesco continuarono a collaborare nella stagione successiva, dove il calciatore fu più utilizzato dai felsinei. In 24 caps i minuti furono quasi 1600. Dopo la rete alla prima giornata segnata contro il Torino, stavolta al Dall’Ara, DiFra “si fermò” solo a 3 assist. Come l’anno passato, il Bologna chiuse al 15° posto, mantenendosi a distanza grazie all’accelerazione invernale. A fine campionato 2017/2018, il Sassuolo presentò la quasi irrinunciabile offerta di 7,45 milioni, chiudendo così il biennio bolognese di Di Francesco.
Questo UL nn stae buenu…
Aiutatelo….
Di Francesco deve giocare di più..
Con il Bologna almeno un tempo..
Banda nn regge più di 50/60 minuti
Deve imparare a tirare e centrare la porta…
Di Francrsco un Bidone da C1..altro che Serie A. Baroni e Del Vecchio Via!!! Inadeguati se si vuole valorizzare prima squadra e settore giovanile del ns territorio. Corvino mandali a casa, vogliamo i ns talentuosi giocatori Salentini in A. Non Mercenari furestieri Incapaci. Forza Giallo Rossi!
ieri sera a cena tua madre mi diceva che a scuola avevi grossi problemi e che spesso eri bullizzato, poi siamo passati ad altri discorsi e si e’ rilassata.
60€ x i distinti mercenario
Ul = ultimo lustrascarpe