Il brasiliano del Lecce ha rispettato del grandi aspettative che c’erano su di lui a inizio stagione, trascinando i suoi con gol, assist e giocate
Replicare alla perfezione quanto fatto un anno fa in Serie B sarebbe voluto dire candidarsi direttamente per il Pallone d’Oro, ma ciò non toglie certo meriti all’ottimo impatto avuto da Gabriel Strefezza con la Serie A. Un impatto bis, a dirla tutta, visto che il paulista la sua prima chance di emergere l’aveva avuta in maglia SPAL, facendo bene ma non tanto da prendersi la scena. Stavolta con il Lecce è diverso e sta risultando il trascinatore offensivo dei giallorossi, rispettando le attese.
Pur tarata al nuovo e ben più proibitivo campionato, Gabri Maravilha ha mantenuto da sua dirompenza offensiva fatta di movimento, dribbling e gran calcio. Sono così arrivati i centri con Empoli, Salernitana (chi se non lui sul primo successo?), Cremonese e Roma. Poi sei gare senza gol fino alla sosta, ma non se n’è accorto davvero nessuno perché, anzi, la qualità delle sue prestazioni è andata in crescendo.
Vero e proprio regista offensivo, le sue migliori prove con Fiorentina e Atalanta, ma sono davvero poche le partite (o, meglio, i tempi) sbagliate in questa stagione. Segno che la maturità, sua e magari del Lecce, sono alle porte.
Great!😊👏
È però assurdo che il suo stipendio sia tra i più bassi. Lui è Falcone, altro fuoriclasse, prendono quasi quanto i migliori della primavera.
Grande Gabriel❤️💛❤️
Grande GABRIEL💛❤️
Sacrificatissimo nelle partite con Bologna e Juventus da terzino, altrimenti i goal sarebbero stati di piu