L’analisi tattica di Michele Tossani sul Nuovo Quotidiano di Puglia
Più occasioni da gol create del Milan e un pressing alto senza la palla. Così il Lecce ha messo in difficoltà la squadra di Pioli.
“Il dato degli expected goals (xG) prodotti dai leccesi (1.68) è, seppur di poco, superiore a quello milanista (1.42) a riprova delle occasioni avute dai giallorossi per chiudere il primo tempo con un vantaggio più cospicuo del 2-0 effettivamente maturato. Per il Lecce si tratta della quarta partita consecutiva nella quale la propria produzione di xG è stata superiore a quella avversaria. Dal punto di vista tattico la chiave della splendida prestazione leccese risiede nel pressing alto esercitato dagli uomini di Marco Baroni”.
Perché???
Però il pressing alto si paga molto in termini di dispendio di energie…e infatti nel secondo tempo per 2/3 del tempo eravamo in apnea. Ci siamo ripresi giusto per il finale. Bisogna dosarsi meglio secondo me.
Avanti LECCE 💛👍❤️
Anche loro ci hanno mandato in tilt quando nel secondo tempo hanno attaccato sulle fasce: Strefezza era spompato e non chiudeva più.
Gendrey non poteva reggere da solo l’urto di Leao, Pezzella è più offensivo e sul 2-1 è stato sostituito da Gallo più abile a chiudere.
Col senno di poi si sarebbe dovuto sostituire Strefezza mezz’ora prima.
Non è solo un problema di tenuta ; ma anche di avversari più tecnici che trovano soluzioni …
Ci vorrebbe più qualità in panchina per cambiare anche strategia in corsa … ma stiamo parlando di sogni … magari andasse sempre così ..
Tutto condivisibile, bisogna solo equilibrare meglio il dispendio energetico in modo che non si arrivi spompati già ad inizio secondo tempo