
I prossimi avversari del Lecce nello scontro salvezza di sabato alle 15 hanno chiuso la campagna rafforzamenti invernale con l’amaro in bocca per degli arrivi prestigiosi sfumati
Nel giorno del quarto di finale di Coppa Italia contro la Roma, in casa Cremonese è tempo anche di bilanci dopo il calciomercato invernale. Tra le numerose uscite, figurano le chiusure anticipate dei prestiti con Radu, sostituito da Carnesecchi, e Hendry, rientrato al Club Brugge. Milanese, salentino di Martignano, ha lasciato lo Zini dopo due sole presenze e anche Ascacibar, titolare nel pareggio del Via del Mare, ha concluso il prestito per tornare all’Hertha Berlino e ritrasferirsi in Argentina, all’Estudiantes.
A fronte di questi cambi, degli innesti d’esperienza sono stati Marco Benassi e, in difesa, Alex Ferrari, arrivato a Cremona dalla Sampdoria. Galdames, argentino in prestito dal Genoa, cercherà di imprimere più grinta. Dopo le spese per Okereke (autore di 7 gol) e Dessers, il club di Arvedi, mancato l’arrivo di Bakayoko dal Milan, ha cercato anche un altro colpo in attacco. Fallito Shomurodov, andato alla Spezia, oltre ai due sono rimasti solo Ciofani (a 3 gol come Dessers e Sernicola), Tsadjout e Afena-Gyan, in prestito dalla Roma.
Visto l’ultimo posto in graduatoria, parte dell’opinione grigiorossa ci si aspettava di più. Ballardini, dopo aver chiesto a gran voce rinforzi, dovrà lavorare cercando di cogliere il massimo da un mercato sulla carta insufficiente.
