Il difensore centrale apprezzato per le sue doti da guerriero ha dimostrato ancora la sua attitudine per le prodezze estemporanee

A 37 anni Francesco Cosenza continua a lottare sui campi di Serie C e, perché no, concedersi anche il lusso di qualche giocata di lusso. Non è la prima volta per lui, che tra sforbiciate e conclusioni da fuori non ha mai mancato di cercare l’eurogol pur non avendo la balistica nei suoi punti di forza. E l’ha rifatto ieri con la maglia del Piacenza, sbloccando il punteggio al 43′ con una giocata che ci si aspetta da un numero 10, non da chi è chiamato ad erigere muri a difesa del proprio portiere.

Impossessandosi di un pallone vagante, il centralone dal passato a Lecce non ci ha pensato due volte ed ha infilato sotto l’incrocio di mancino e di controbalzo poco fuori dall’area il pallone dell’1-0 per i suoi. Alla fine con il Novara sarà 1-1, ma per lui la soddisfazione di una nuova perla ad impreziosire una carriera di tanti calci, diversi bei gol e soprattutto due indimenticabili promozioni salentine.