Il tecnico del Lecce è di fatto un ex dell’incontro. Tra il 2011 e il 2013 sono state due le stagioni da allenatore della Juventus Primavera.

La Juventus rappresenta una lunga parentesi della carriera da allenatore di Marco Baroni. Il trainer fiorentino si legò al settore giovanile di Madama nell’estate del 2011 dopo il primo esonero dalla Cremonese in C nel 2010/2011. La scelta della Juve si legò al bel lavoro fatto da Baroni per tre campionati con il Siena. Nella città del Palio, Baroni guidò la Primavera arrivando a giocarsi la finale nel 2008/2009, persa poi contro il Palermo (1-0, gol di Abel Hernandez).

Nel primo campionato alla guida della Primavera della Juventus, Baroni allenò, tra gli altri, Chibsah, l’ex Lecce Liviero e Spinazzola, laterale goleador con ben 8 reti, dominando senza concorrenti il Girone A con 55 punti, 6 in più del Torino secondo. Nei playoff, però, la sconfitta con il Milan (0-2) fu fatale già ai Quarti di Finale.

L’anno dopo, stesso copione con 61 punti e primo posto nelle regular season davanti alla Fiorentina di Semplici grazie ai gol di Lanini (ora in C alla Reggiana) e Padovan (al momento punta del Riccione nel Girone D di Serie D). La squadra, che in difesa annoverava Rugani e Mattiello, s’arrese ancora una volta ai Quarti di Finale nei playoff scudetto. A dare una beffa a Baroni fu il Chievo di Lorenzo D’Anna (2-1 dopo i supplementari).

Il successo di Baroni con la Juventus fu però rappresentato dalle vittorie nel Torneo di Viareggio nel primo anno e in Coppa Italia nel secondo. L’ex Coppa Carnevale fu vinta nel 2012 dopo la finale contro la Roma (2-1), mentre il trionfo in Coppa Italia fu celebrato in stadi importanti. La doppia finale contro il Napoli si gioco allo Juventus Stadium e al San Paolo, oggi stadio Maradona. In Piemonte fu 1-1, mentre in casa del Napoli i bianconeri vinsero 2-1 alzando il trofeo.