Calcio Lecce
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

I numeri di Fiorentina-Lecce 2-2: cinismo e miglioramenti individuali per riequlibrarla

La partita pareggiata al Franchi è segnata dalla diametrale differenza tra i due tempi di gioco.

A leggere il dato degli xG, si esalta il cinismo dei giallorossi, pericolosi solo per 0.37.Il Lecce ha concluso (togliendo i tiri respinti) solo tre volte con due gol in altrettanti tiri nello specchio. Oltre l’1-2 di Rafia (0.07) e il 2-2 di Krstovic (0.18, bravo a leggere l’azione e costruirsi l’occasione nitida incuneandosi tra Martinez Quarta e Parisi), si registra solo l’iniziativa solitaria di Pongracic al 57’ (0.10). Dall’altra parte, la Fiorentina (xG 1.07) ha martellato nel primo tempo (possesso palla 60-40 con picchi di 32% al 44’) ma è riuscita a concludere anche durante il calo della ripresa. Delle otto conclusioni, quattro (con pericolosità 0.48) sono giunte dopo il riposo: brividi sul colpo di testa di Kouamé al 94’ (0.15) ma anche Dodò, da solo a tagliare la difesa leccese, poteva far male (0.17) invece che ciabattare il destro su Falcone. Difesa morbida infine sullo stacco a pié pari di Nico Gonzalez al 51’.

L’atteggiamento aggressivo imposto dall’allenatore abruzzese espone la difesa a situazioni di campo aperto dove le letture di Baschirotto e Pongracic e le diagonali dei terzini devono fare la differenza. Archiviato come disattenzione in marcatura il gol a freddo di Nico Gonzalez. Sul 2-0 di Duncan, il movimento a mezzaluna di Beltran, coordinato con lo scatto di Arthur non contenuto da Ramadani (anche da qui il cambio della marcatura a uomo con Rafia sull’ex Juve, ha indotto Baschirotto a restare in mezzo tra la pressione e la corsa all’indietro. In quel frangente si sono aperti gli spazi e Duncan, perso da tutti, ha avuto vita facile.

D’Aversa lo ripete spesso, l’atteggiamento mentale fa la differenza e a volte troppa aggressività fa mandare su di giri. 48 intercetti palla a 35 per il Lecce inscenano una gara dove si è dovuto sudare per non far crollare il fortino di Falcone. Un dato sintomatico dei principi di D’Aversa riguarda le spazzate. Nonostante la pressione data dall’andamento del match, Baschirotto e compagni hanno sparato via il pallone solo 8 volte. Mai, l’anno scorso, le spazzate sono state così poche. Una volta ripresa la sfera, quindi, c’è già tanta confidenza e salute nel giocare cercando di costruire.

La tenuta del Lecce è arrivata anche grazie all’attenzione di Gendrey, autore di 16 recuperi palla e principale combinazione di passaggi nell’asse destro con Almqvist, l’unico sprizzante nel primo tempo, e alla prestazione sopra le righe di Rafia. Detto già della marcatura su Arthur, il tunisino ha sprecato meno possessi rispetto a Lecce-Lazio (11 contro 15). Il primo tempo in cui punteggio, qualità e piano gara di Italiano rischiavano di compromettere tutto (il palo di Duncan sarebbe stato 3-0), pesa sulle statistiche dell’impostazione. Le percentuali di precisione nei passaggi scendono nel confronto con la Lazio. Il totale di 75% (85 al debutto), si spalma principalmente nelle differenze date dal 66% di accuratezza nei passaggi in avanti (contro 75%), laterali a 85% (contro 92%) e tocchi nella trequarti avversaria fermi a 55% (16 su 29, con la Lazio sono stati 32 su 44 per il 73%).

Note di merito per Banda. Lo zambiano ha servito due assist, il primo con elementi di involontarietà, gustoso il secondo. 4 dribbling riusciti su 8 e il 58% di duelli offensivi vinti (7 su 12) suggellano un altro passo in avanti in una stagione dove sarà il titolare a sinistra. Impossibile non chiudere con dei dati su Nikola Krstovic. Al di là del gol da favola, il Lecce ha cercato il montenegrino senza paura nelle sportellate finali (2 duelli aerei vinti su 2, 2/8 in totale). Il coraggio e la sfrontatezza del 23enne sono la fotografia del pari di ieri.

Subscribe
Notificami
guest

3 Commenti
più nuovi
più vecchi più votati
Inline Feedbacks
View all comments
Joe
Joe
8 mesi fa

Gendrey non è in forma. Non lo è stato con la Lazio e nemmeno a Firenze. Dalla prossima fuori lui è Gonzales. Dentro Venuti e i neo acquisti.

tullio
tullio
8 mesi fa
Reply to  Joe

Non mi sembra concentrato. Peccato.

Sergio
Sergio
8 mesi fa

Krstovic Vamosssss❤️💛

Articoli correlati

Il 5 maggio evoca due pareggi nelle partite giocate allo stadio San Nicola...
I giallorossi di Luca Gotti renderanno visita ai rossoblu di Claudio Ranieri. Votate il vostro...

Dal Network

Diminuiscono le assenze per Ranieri, che ha comunque almeno un dubbio per reparto. Lapadula ancora...
Una storia cruda che il tempo non scalfisce. Il ricordo di una squadra sensazionale entrata...
Il tecnico del Cagliari ha presentato la partita in programma domenica alle 12.30...

Altre notizie

Calcio Lecce