L’interessante dato mette in evidenza la matrice offensiva della mentalità che D’Aversa ha messo in campo in questo avvio di campionato
Il Lecce di Roberto D’Aversa ha saputo prendersi le scene con merito in questo avvio di stagione. In attesa di tornare a far parlare il campo, questi giorni di sosta possono certamente essere utili per analizzare dati più o meno evidenti di quanto visto in questa, giusto sottolinearlo, fase embrionale di stagione. E molti di questi rendono merito all’impronta offensiva che l’allenatore nativo di Stoccarda sta cercando di dare ai suoi.
La sua squadra, oltre a giocare sostanzialmente bene, sta puntando in particolare al coinvolgimento offensivo di tutto il collettivo per cercare di colpire avversari spesso tecnicamente superiori. E questo si è tradotto anche in numeri importanti. Al momento, infatti, solo tre club nei top 5 campionati europei sono riusciti a far toccare tutti i palloni ai propri giocatori di movimento utilizzati sino ad oggi all’interno dell’area avversaria. Parliamo di Chelsea (18/18), Real Madrid (17/17) e appunto Lecce (17/17). Elementi che, con il duro lavoro e la ricerca di quella continuità che potrebbe davvero fare la differenza nel corso della stagione, si dovrà cercare di confermare alla ripresa.
Un gran bel Lecce
Dati parziali, sì, ma non casuali