MOMENTO. “Per chi fa calcio è impossibile avere una mentalità funzionante dopo pochissimi allenamenti. Anche domani debutteranno dal primo minuto un paio di ragazzi che giocheranno la prima partita dall’inizio. Quel margine d’incertezza resta sempre, ma al contempo queste due settimane sono fondamentali. Ora da gruppo, con ragazzi che si sono ben integrati, dobbiamo diventare squadre con una mentalità forte”.
LAZIO. “Mi aspetto dei passi in avanti, come devo dire che li ho visti anche con la Juve. Poi è chiaro a volte i risultati prendono il sopravvento, ma in quella gara fosse finita in parità sarebbe stata forse stretta a noi. Domani mi attendo altro, una reazione contro una squadra forte e che è più in avanti di noi. La rabbia dei risultati e la voglia di fare punti devono però essere molto forti”.
YOUTH LEAGUE. “Siamo concentrati sugli obiettivi a breve termine, ma tutti abbiamo vissuto il sorteggio con emozione anche per dove giocare con una squadra forte, di grande tradizione. Portare il nostro stemma in Europa è motivo d’orgoglio. Mi auguro di arrivare più pronti ad ottobre per poterci giocare le nostre carte per il passaggio del turno. L’orgoglio che ha la gente per vedere il Lecce in Europa è anche il nostro. Forse solo il sorteggio ci ha fatto comprendere cosa avevamo fatto. Ora bisogna lavorare per farci trovare pronti”.
forza ragazzi siamo tutti con voiii forza lecce
https://www.calciolecce.it/2023/09/15/primavera-lecce-lazio-i-convocati-giallorossi/
E poi ci sono le big che lo vivono ogni anno, anche se la propria squadra sta in Primavera 2. Mentre le varie Fiorentina, Sassuolo, Torino (arrivate molto prima in classifica) non possono partecipare alla Youth League nonostante avessero sicuramente una squadra più forte del Napoli retrocesso.
Ripetere una stagione da sogno come quella appena trascorsa non è per nulla semplice per la nostra nuova Primavera. La squadra è stata ampiamente rimaneggiata e i suoi elementi migliori (quantomeno più pronti) sono saliti in prima squadra (con l’eccezione di Hasic che ha preferito tornarsene a casa). Quello che mi aspetto è che quanto prima Coppitelli riesca a dare una fisionomia e una personalità alla squadra che finora è ancora in fase di assemblaggio. Sono rimasti in squadra elementi che l’anno scorso hanno mostrato evidenti qualità come McJannett e Daka, e altri che ancora devono dimostrare il loro vero potenziale, come Samek, Munoz, Bruhn, senza contare tutti i nuovi innesti dai quali mi aspetto qualche gradita sorpresa. Li seguiremo con grande attenzione perchè sono pienamente nel progetto di questa società