Dopo la terza vittoria tra le mura amiche contro il Genoa, il Lecce è ora atteso dalla trasferta sul campo della Juventus. I giallorossi sono così chiamati a fare dei punti che avrebbero il sapore dell’impresa vista la caratura avversaria, risultati che però si sono già verificati in alcune passate occasioni. Anche se l’incredibile rendimento della squadra di D’Aversa dice che il Lecce si presenta alla partita con un punto in più dei bianconeri, sconfitti in casa del Sassuolo. Le due formazioni si sono affrontate 20 volte nella loro storia a Torino tra Serie A, B e Coppa Italia.
Il bilancio sorride ai bianconeri: 13 vittorie a 1, più 5 pareggi. La primissima fu un match di Coppa Italia 1976/77 in cui il Lecce cadetto riuscì nella clamorosa impresa di imporre il pari per 1-1 alla Signora d’Italia. Vantaggio giallorosso su rigore di Montenegro, pari nella ripresa per un autogol di Lorusso.
Con i salentini in Serie A è arrivato anche il primo faccia a faccia al massimo livello, conclusosi nel 1985/86 con un netto 4-0 in favore dei bianconeri futuri campioni d’Italia. Il primo punto in campionato per gli ospiti è arrivato nel 1990/91. Nell’occasione i ragazzi dell’ex calciatore juventino Boniek imposero lo 0-0 al neonato Delle Alpi.
Poi solo successi Juventus (in mezzo anche il 2-0 ’97 con il gol della discordia firmato dall’esultante ex Conte) fino alla stagione 2000/01, quando toccherà al Lecce di Cavasin strappare l’1-1. Un pari, firmato dalla bestia nera dei piemontesi, Alessandro Conticchio, che alla fine risulterà decisivo nell’economia della salvezza.
La pagina più bella dei giallorossi in casa Juve, e tra le più indelebili in assoluto nella sua storia, il Lecce la scrive il 25 aprile 2004. Nell’occasione l’undici di Delio Rossi calerà un clamoroso poker: sarà 3-4, anche se per quanto visto poteva essere vittoria ben più larga. Show salentino e tre punti storici che lanciano Chevanton, lo scatenato Konan e compagni verso una salvezza epica.
Seguiranno tre goleade bianconere, tutte arrivate in rimonta in seguito ad un vantaggio del Lecce, fino al 2008/09. Altro match-spettacolo con vantaggio di Konan, doppio Nedved e guizzo finale di Nacho Castillo per il 2-2 finale. Dopo l’intervallo del 4-0 2010/11, ecco la prima sfida tra Juventus e Lecce allo Stadium. L’1-1 firmato Marchisio e Bertolacci ha reso a lungo i giallorossi l’unica squadra ancora imbattuta in Italia nel nuovo impianto bianconero. La statistica verrà interrotta nell’estate del Covid, quando in un’Allianz deserto l’espulsione di Lucioni ed un Lecce rimarginato aprirà la strada al 4-0 dei padroni di casa arrivato tutto nella ripresa.
L’anno scorso, il Lecce di Baroni affrontò a viso aperto i ragazzi di Allegri. Punizione-gol di Paredes e immediato pari giallorosso dal dischetto grazie a Ceesay. La bordata di Vlahovic bucò Falcone per suggellare il secondo sorpasso juventino e nella ripresa restò il 2-1 nonostante numerose occasioni da reti da entrambe le parti.
TABELLA PRECEDENTI A TORINO:
Totale incontri: 20
Vittorie Juventus: 14
Pareggi: 5
Vittorie Lecce: 1
Gol Juventus: 51
Gol Lecce: 15
Nonostante questa sfida che, può essere raccolta in una semplice frase: “Dalla Juventus non mi aspetto nulla, ma dal Lecce tanto”, andando fuori tema parlando e perchè no, permettemelo, fantasticando in generale, sono davvero entusiasta del momento magico che sta vivendo il Lecce in questo inizio di stagione. Spero sinceramente che ciò susciti l’interesse per la squadra da parte di nuovi investitori di alta qualità, come gli emirati arabi, capaci portare vantaggi non solo a livello sportivo ma anche economico per il Salento.
Il territorio salentino è una vera e propria perla turistica e avere un club competitivo a livello internazionale potrebbe attirare ancora di più l’attenzione su questa splendida regione, con benefici per l’economia locale. Il calcio, come sappiamo, è uno sport che genera elevate entrate finanziarie e far conoscere il territorio attraverso una squadra titolata potrebbe avere un impatto significativo sul business.
Ovviamente, ad oggi, la sfida sarà ardua, soprattutto considerando gli avversari di spessore che il Lecce affronterà nel corso della stagione, come la Juventus, il Napoli, l’Inter e il Milan. Tuttavia, la squadra dispone di un organico solido e ben assortito, e avere la possibilità di lottare almeno per la metà della classifica sarebbe un traguardo straordinario.
Immaginate solo se gli emiri potessero acquistare il Lecce e renderlo competitivo a tal punto da vincere persino la Champions League. Sarebbe un risultato incredibile, non solo per la squadra ma per tutto il Sud Italia. Sfidare le grandi potenze del calcio europeo rappresenterebbe un sogno che va al di là delle nostre aspettative.
Quindi, non resta che sperare che questo interesse da parte degli investitori si concretizzi e che il Lecce continui a sorprenderci con le sue prestazioni. Voglio credere che il futuro possa essere ancora più luminoso per questa squadra e per tutto il territorio salentino. Forza Lecce!