Nikola Krstovic cerca la vendetta sportiva contro Lazar Samardzic. I due calciatori, i più interessanti prodotti dei propri club, si ritroveranno in campionato dopo la partita vinta dalla Serbia di Samardzic martedì sera contro Montenegro. Con il 3-1 suggellato da Mitrovic (doppietta) e Tadic i serbi hanno ipotecato la qualificazione agli Europei di Germania 2024 facendo gioire il pubblico del Marakana di Belgrado, stadio dove Krstovic ha vestito la prestigiosa maglia dello Stella Rossa, senza esplodere, per poi ritrovare cifre massicce di gol, già segnate in Montenegro con lo Zeta Golubovac, in Slovacchia, al Dunajska Streda.
L’attualità però racconta ben altre storie. Krstovic ha impattato nel modo migliore nel campionato italiano facendo ciò che gli riesce meglio, il gol. La presenza di un attaccante completo anche come lui, anche in fase di partecipazione alla manovra, ha cambiato la costruzione, percentuali di possesso palla e presenza al tiro del Lecce. I 12 punti in campionato, con 4 gol di Krstovic, non sono arrivati per caso.
L’insidia numero 1 per il Lecce sarà Lazar Samardzic, entrato martedì al 79’ al posto di Lukic con la Serbia già in vantaggio per 3-1. Il centrocampista dell’Udinese, nel mirino della Juventus dopo il mancato trasferimento in estate all’Inter, è cresciuto nelle giovanili dell’Hertha Berlino. Dopo il mancato spazio nel Lipsia di Nagelsmann nel 2020/2021 e un brutto infortunio al menisco, l’Udinese ha investito (bene) 3 milioni sulla sua ripartenza.
Part-time nel primo anno con più minutaggio nella seconda parte di stagione agli ordini di Gabriele Cioffi, successore di Luca Gotti, e poi l’esplosione dello scorso anno agli ordini di Sottil. Samardzic ha trascinato l’Udinese, in palla soprattutto nel girone d’andata, accumulando 5 gol e 4 assist. Quest’anno, i friulani, in difficoltà senza Beto, si aggrappano alla sua inventiva: 2 reti già messe a referto in 8 presenze e la speranza che il 21enne Samardzic, insieme allo sloveno Lovric, crei i presupposti per la prima vittoria dell’Udinese dal centrocampo. Krstovic e il Lecce però non ci stanno. Il 9 giallorosso ha un motivo in più per tornare a segnare dopo esser rimasto a secco con la casacca del Montenegro.