PARTENZA SUPER. «Quello che ha fatto D’Aversa fino a questo momento è straordinario. E’ stato intelligente ha conservare quanto di buono fatto da Marco Baroni lo scorso anno e ad esaltarlo grazie all’arrivo di un giocatore importantissimo come Krstovic».
KRSTOVIC. «E’ uno di quei giocatori con cui avrei piacere a giocare. Bravo Corvino a puntare su un ragazzo del 2000 che nelle ultime stagioni aveva messo a segno 36 gol in Cecoslovacchia. Mi piace perché ha personalità voglia e sembra che giochi in Italia da anni, invece ha fatto appena sette partite, è stato bravo ad adattarsi al livello dei marcatori italiani, anche se forse sono un po’ diversi da quelli che c’erano quando giocavo io».
DALLA PROVINCIA ALL’EUROPA. “Non è semplice. Serve programmazione e visione e costanza di risultati e anche di plusvalenze. L’Udinese quasi ogni anno inventava un giocatore, e poi lo vendeva benissimo, ma serve una rete di ricerca importante e sopratutto anche la liquidità per andare a prendere questi giocatori. Il Lecce ci sta provando e la strada intrapresa sembra quella giusta. Oggi più di prima serve ancora più pazienza perché i costi nel calcio sono aumentati e di conseguenza anche il rischio».
LA PARTITA. “Il Lecce arriva con la mente sicuramente più leggera, il pallone ai giallorossi peserà di meno e questo può aiutare. L’Udinese ha le individualità per far male. Penso che sarà fondamentale l’approccio alla gara chi riuscirà a partire meglio avrà maggiori possibilità di portare a casa l’intera posta in palio. Se il Lecce dovesse vincere, salverebbe un solco importante con la zona salvezza”.
De picciotto entra nell’olbia calcio…ad olbia avranno messo in vendita il palazzo ex banco di napoli 🤣