Nel 1995, quando si trovava sul set di “Viaggi di nozze” di Carlo Verdone, probabilmente non avrebbe mai pensato che 28 anni dopo avrebbe giocato in Serie A contro la sua squadra del cuore. Eppure è proprio quello che è capitato all’attuale portiere del Lecce, Wladimiro Falcone.
Nel celebre film del 1995 c’è una scena in cui Verdone, interpretando Giovannino De Berardi, parla al telefono con un certo Said Albukra per gestire una prenotazione di un charter per la Tunisia. Tra le sue braccia c’è proprio il neonato Falcone, fresco di bagnetto.
Il faccia a faccia di ieri tra la Roma e Falcone non è stato il primo. Segno del destino: l’esordio in Serie A dell’estremo difensore è avvenuto proprio contro i giallorossi, quando indossava la maglia della Sampdoria. La partita si giocò allo stadio Olimpico e terminò 1-1, reti di Shomurodov e Gabbiadini. Dopo quel match, Falcone ha sfidato i giallorossi in altre tre occasioni: le due sfide dello scorso anno, terminate 2-1 per la Roma all’Olimpico e 1-1 in Salento, e quella di ieri, con la rimonta giallorossa nei minuti di recupero.
Nonostante la beffa finale, Falcone può vantare di aver parato un rigore a Romelu Lukaku: nessun portiere in Serie A ci era mai riuscito prima, dato che quello di ieri è stato il primo penalty fallito da “Big Rom”.
Su SiamoLaRoma.it il resoconto della serata con il richiamo alle parole tra Mourinho e il portiere