Aurelio Andreazzoli si prepara ad affrontare il Lecce con il 4-3-3. Baldanzi, trequartista, è sempre fuori per un complicato infortunio alla caviglia destra. Al centro dell’attacco, Francesco Caputo è l’intoccabile. L’esperto attaccante, in gol dal dischetto nella vittoria 1-0 dell’Empoli sul Lecce di Baroni l’anno scorso, è candidato alla titolarità con molte più quotazioni rispetto al giovane Stiven Shpendi e Mattia destro.
Gioco delle coppie sugli esterni. In casa del Genoa, è partito da titolare Daniel Maldini, mentre lunedì il favorito per una maglia dal primo minuto è Matteo Cancellieri, in gol a Marassi. Sull’altra corsia, Niccolò Cambiaghi è la carta principale, ma non è da sottovalutare il contributo dell’ex capitano dello Spezia Emmanuel Gyasi, in crescita.
Il resto dell’undici dovrebbe vedere sostanziali conferme nel pacchetto arretrato. Davanti a Berisha, la linea probabile è la stessa che ha giocato contro il Genoa. Bereszynski, Ismajli, Luperto e Cacace. Ebuehi e Walukievicz, titolari in passato, ora danno meno garanzie. Stesso discorso per l’altro ex spezzino Bastoni, indietro rispetto all’italoneozelandese Cacace.
Qualche incertezza in mediana. L’ex Youssef Maleh, sempre titolare, agirà sul centrosinistra. Jacopo Fazzini occuperà un altro dei due slot mentre Filippo Ranocchia si gioca una maglia con Alberto Grassi. Victor Kovalenko, in gol nelle partite contro Napoli e Sassuolo, si candida a contribuire in corsa.