L’espulsione nel finale della partita giocata sul prestigioso palcoscenico di San Siro ha macchiato una chiusura di 2023 di crescita tecnica per Lameck Banda. Il 22enne, prossimo all’impegno in Coppa D’Africa con il suo Zambia, è stata la principale arma offensiva dei giallorossi di Roberto D’Aversa. Molte idee offensive partono dalla ricerca dell’uno contro uno di Lameck con il suo diretto avversario per creare spazio e permettere ai compagni il riempimento dell’area.

In Serie A, Banda, a 10.21, è quasi primo al pari di Kvaratskhelia (10.26) nella media dribbling per gara. La top cinque italiana si completa con Soulé medaglia di bronzo (9.73), Leao (8.94) e Zito Luvumbo (8.56).

Lo zambiano, secondo i numeri di Wyscout, trova posto nella top10 dribblatori delle cinque leghe europee più prestigiose contando sempre la media sui 90 minuti. L’ala del Lecce è al nono posto, in una sorta di elite, distanziato da un podio di big. Comanda Jeremie Doku del Manchester City (13.87), davanti a Vinicius Junior del Real Madrid (12.5) e Ousmane Dembele del PSG (12.06).

Il principale dribblatore della Bundesliga, il 19enne Brayan Gruda del Mainz, è quarto (10.93), seguono Nico Williams dell’Athletic Bilbao (10.85) e Bryan Zaragoza (10.38) del Granada. Il kosovaro Edon Zhegrova, compagno di Umtiti al Lille, è settimo (10.32) a un soffio dagli “italiani” Kvaratskhelia e Banda. Il novero dei migliori dieci si chiude con Soulé del Frosinone (9.73), un pelo avanti al classe 2007 del Barcellona Lamine Yamal (9.59).