Il carattere della squadra di D’Aversa non basta a sfilare la vittoria all’Atalanta nell’ultima gara del 2023. I salentini, nonostante le assenze, giocano uomo su uomo contro il calcio totalizzante di Gasperini e lasciano Bergamo con dei rimpianti per delle palle-gol non capitalizzate. E’ Ademola Lookman a mettere il timbro sui tre punti per i neroazzurri, ma il Lecce visto oggi non meritava la sconfitta.

I padroni di casa provano a prendere le misure all’avversario attaccando in molti effettivi. Scamacca, all’11’ e al 14′, accarezza la possibilità del vantaggio su spizzate di Gallo (involontaria) e Pasalic. Palo esterno sulla seconda. Il Lecce inizia con gli esterni offensivi a posizionamento invertito, Oudin a destra e Strefezza a sinistra, e produce la prima occasione al 21′ quando Kaba, di destro, chiama Carnesecchi. Cresce poi l’Atalanta: Lookman al 23′ non impatta dopo un destro di Zappacosta deviato da Ramadani e, due minuti dopo, Touba sventa in scivolata negando il piatto vincente a Scamacca su servizio in diagonale di Kolasinac e, al 32′, è Baschirotto a opporsi al tocco di Koopmeiners dopo un rinvio fallito di Falcone. In conclusione di primo tempo, ancora Touba fondamentale sul cross basso di Zappacosta al 42′ e al 44′ Krstovic mira alla porta senza gloria e nel minuto di recupero Strefezza alza troppo il destro dalla sua mattonella.

Botta e risposta in avvio di ripresa. Krstovic al 54′ non indirizza bene di testa sul secondo palo e un minuto dopo la bomba di Scamacca è disinnescata da Falcone. Al 56′, Strefezza mette in rete a seguito di un ottimo fraseggio, ma Manganiello annulla per iniziale fuorigioco dell’Atalanta. Fioccano palle-gol a grappoli e l’Atalanta passa. Pasalic colpisce la traversa al minuto 58, pochi secondi prima del destro vincente di Lookman che temporeggia su Touba e indovina l’angolo giusto in diagonale. Zappacosta sfiora l’immediato bis, ma la difesa del Lecce si oppone sul secondo palo. Storia simile al 63′, Scamacca controlla male in area e Falcone si tuffa in uscita con coraggio. Il portiere è poi decisivo sulla girata di Lookman al 65′, ma è monologo Atalanta e Djimsiti manda di testa di poco al di là del palo.

Nella mezz’ora finale, Krstovic si mangia l’1-1 su varco indovinato da Gendrey: destro troppo potente e alto. Scampato il pericolo, l’Atalanta torna a costruire e al 73′ Baschirotto ci mette una pezza e, sul successivo corner, Ederson alza di testa. Muriel, entrato per Scamacca, mastica da centro area al 78′. Piccoli rileva Krstovic, ma resta l’imprecisione offensiva per il Lecce: all’80’ il diagonale del bergamasco muore a lato. A un minuto dal 90′, il Lecce ha la terza palla del pareggio. Carnesecchi vola e respinge il sinistro di Oudin su iniziativa di Piccoli. Giallorossi in forcing a inizio recupero quando Listkowski, all’esordio, manda sui led pubblicitari dal limite dell’area su sponda di Kaba. Djimsiti toglie le castagne dal fuoco nell’ultimo attacco ospite e l’Atalanta festeggia tre punti davanti al proprio pubblico.

Il tabellino

Atalanta-Lecce 1-0

Atalanta (3-4-2-1): Carnesecchi; Djimsiti, De Roon, Kolasinac; Zappacosta (19’st Zortea), Pasalic, Ederson, Ruggeri (47’st Holm); Koopmeiners (37’st Adopo), Lookman (47’st Miranchuk); Scamacca (19’st Muriel). A disposizione Musso, Rossi, De Ketelaere, Bakker, Comi. Allenatore Gian Piero Gasperini.

Lecce (4-3-3): Falcone; Gendrey (38’st Venuti), Baschirotto, Touba, Gallo; Kaba, Ramadani, Rafia (28’st Gonzalez); Strefezza (38’st Listkowski), Krstovic (32’st Piccoli), Oudin. A disposizione Brancolini, Borbei, Dorgu, Berisha, Faticanti, Smajlović, Blin. Allenatore Roberto D’Aversa.

Marcatori 14’st Lookman (A)

Ammoniti 35’pt Zappacosta (A), 37’st Ramadani (L), 50’st Holm (A), 50’st Oudin (L)

Recuperi 1’pt, 5’st